Coratella: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Atarubot (discussione | contributi)
template citazione; fix formato data; elimino parametri vuoti
Riga 28: Riga 28:
== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|url=http://www.provincia.viterbo.gov.it/turismo/61-itinerari/122-tuscia_in_tavola/3-serie/24-piatto.html|titolo=CORATELLA IN PADELLA CON CARCIOFI|sito=Provincia di Viterbo|accesso=20 gennaio 2016}}
*{{cita web|url=http://www.provincia.viterbo.gov.it/turismo/61-itinerari/122-tuscia_in_tavola/3-serie/24-piatto.html|titolo=CORATELLA IN PADELLA CON CARCIOFI|sito=Provincia di Viterbo|accesso=20 gennaio 2016}}
*{{cita web|url=https://blog.giallozafferano.it/nocemoscata/coratella-di-agnello-con-cipolle/|titolo=CORATELLA DI AGNELLO CON CIPOLLE}}


{{Portale|cucina}}
{{Portale|cucina}}

Versione delle 13:49, 17 gen 2018

Coratella
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
Zona di produzioneLazio, Umbria, Marche
Dettagli
Categoriasecondo piatto

Coratella è il termine con il quale si indicano parti delle interiora degli animali di piccola taglia come agnello, coniglio o pollame. È il diminutivo di corata, che ha il medesimo significato per le interiora degli animali di grossa taglia[1].

Anticamente, corata e coratella definivano il solo complesso di cuore, fegato e polmoni. Attualmente, oltre a queste parti, si intendono solitamente anche reni, milza e animelle[2].

Tali tagli vengono utilizzati in tutte le cucine regionali italiane per confezionare vari piatti tradizionali, come il fritto di coratella, la coratella in umido, la coratella con i carciofi della tradizione culinaria romana[3][4].

Note

  1. ^ coratèlla, su Vocabolario – Treccani. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  2. ^ corata, su Vocabolario – Treccani. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  3. ^ Annalisa Barbagli, La cucina di casa del Gambero Rosso. Le 1000 ricette, G.R.H. S.p.A., 2002, ISBN 88-87180-53-9.
  4. ^ Coratella di agnello, su cibo360.it. URL consultato il 20 gennaio 2016.

Collegamenti esterni

  Portale Cucina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cucina