Antonio Salvarezza: differenze tra le versioni

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==Collegamenti esterni==
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* [http://www.youtube.com/watch?v=93yHzn9nNoU Antonio Salvarezza, ''Il trovatore'': Di quella pira - video You Tube]
* [http://www.youtube.com/watch?v=93yHzn9nNoU Antonio Salvarezza, ''Il trovatore'': Di quella pira - video You Tube]
* [http://sistemas.fciencias.unam.mx/aar/musicalia/grandes%20tenores%20italianos/grandes%20tenores%20italianos_archivos/frame.htm Grandes tenores italianos (1850-1950)]


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Versione delle 12:55, 27 ago 2013

Antonio Salvarezza (Bosco Marengo, 14 maggio 1902Bosco Marengo, 24 luglio 1985) è stato un tenore italiano.

Biografia

Tenore lirico spinto dalla voce "di timbro pieno, facilità di resistenza nel registro acuto" e potente[1], studiò canto con il maestro Filippo Florio. Debuttò il 6 aprile 1937 a Rio de Janeiro al Teatro Municipale nel ruolo del Duca di Mantova in Rigoletto. Iniziò così la sua carriera, che lo portò a esibirsi nei più importanti teatri italiani e internazionali, in particolare in quelli del Nord America e del Sudamerica, una felice carriera artistica "durata ventidue anni con 806 recite eseguite"[2]. Il repertorio di Salvarezza comprendeva una trentina di ruoli che spaziavano da opere del primo romanticismo, come Lucia di Lammermoor e I puritani, alle opere veriste, come Cavalleria rusticana. Il tenore ottenne lusinghieri consensi di critica e di pubblico nelle opere di Giacomo Puccini, soprattutto nel ruolo di Mario Cavaradossi in Tosca. Cantò con i più grandi cantanti del tempo, quali i soprani Maria Callas, Renata Tebaldi, Virginia Zeani, Toti Dal Monte, i baritoni Tito Gobbi, Mario Basiola, Rolando Panerai e Giuseppe Taddei. Nel 1952, durante il 15° Maggio Musicale Fiorentino, fu tra i protagonisti nel ruolo di Eustazio nell'Armida di Gioachino Rossini con Maria Callas, completavano il cast tenori del calibro di Mario Filippeschi e Gianni Raimondi. Nel 1949 Salvarezza diede la voce al tenore Gino Sinimberghi nel ruolo di Manrico nel film-opera Il trovatore con la regia di Carmine Gallone. Negli anni cinquanta incise in studio per la casa discografica Cetra alcune arie e due opere complete (registrazioni live), Armida e Guglielmo Tell, oggi rimasterizzate in CD. Nel 2011 la Pro loco di Bosco Marengo ha pubblicato la sua biografia nel volume di Giovanni Martini "La Grande Voce"

Repertorio

Discografia

Discografia opere complete

Note

  1. ^ "... vince con la potenza schietta dei mezzi vocali", cfr. Carlo Gatti in Antonio Salvarezza, la grande voce in sito web del Comune di Bosco Marengo.
  2. ^ Cfr. Giovanni Martini, Biografia ragionata sul tenore Antonio Salvarezza, edizioni Pro Loco di Bosco Marengo.

Bibliografia

  • Evaristo Pagani, Raccolte Biografiche Cantanti Lirici Italiani, Edito in proprio, Albino, 2009.

Collegamenti esterni