Contatto (programma televisivo): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Come dice la voce, durò come minimo fino all'anno dopo
Riga 17: Riga 17:
'''''Contatto''''' fu un [[telegiornale]] italiano dell'emittente privata [[Primarete Indipendente]] di Rizzoli. Ideato e diretto da [[Maurizio Costanzo]], era condotto dagli ex giornalisti della [[RAI]] [[Enza Sampò]], [[Marco Raviart]] e [[Ruggero Orlando]].<ref name="Contatto" />
'''''Contatto''''' fu un [[telegiornale]] italiano dell'emittente privata [[Primarete Indipendente]] di Rizzoli. Ideato e diretto da [[Maurizio Costanzo]], era condotto dagli ex giornalisti della [[RAI]] [[Enza Sampò]], [[Marco Raviart]] e [[Ruggero Orlando]].<ref name="Contatto" />


Esordì il 13 dicembre 1980 con scarsi mezzi a disposizione, ma riuscì ad andare in onda con due edizioni quotidiane e a diventare il primo telegiornale privato a trasmettere a livello nazionale fino al 21 luglio 1981, quando fu costretto a proseguire solo localmente a seguito di un ricorso alla [[Corte Costituzionale]] da parte della RAI, che deteneva il monopolio delle trasmissioni nazionali.<ref name="Contatto">{{Cita|Grasso|p. 156}}.</ref><ref>{{Cita web|titolo=Sentenza n.148 del 1981 della Corte Costituzionale|url=https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?param_ecli=ECLI:IT:COST:1981:148|accesso=19 dicembre 2020}}.</ref> Poco prima la RAI dovette acquistare dal telegiornale rivale un'intervista esclusiva a una donna ferita durante l'[[attentato a papa Giovanni Paolo II]], in quanto unica testimonianza dell'evento.<ref name="Contatto" />
Esordì il 13 dicembre 1980 con scarsi mezzi a disposizione, ma riuscì ad andare in onda con due edizioni quotidiane e a diventare il primo telegiornale privato a trasmettere a livello nazionale fino al 21 luglio 1981, quando fu costretto a proseguire solo localmente a seguito di un ricorso alla [[Corte Costituzionale]] da parte della RAI, che deteneva il monopolio delle trasmissioni nazionali.<ref name="Contatto">{{Cita|Grasso|p. 156}}.</ref><ref>{{Cita web|titolo=Sentenza n.148 del 1981 della Corte Costituzionale|url=https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?param_ecli=ECLI:IT:COST:1981:148|accesso=19 dicembre 2020}}.</ref> Poco prima la RAI dovette acquistare dal telegiornale rivale un'intervista esclusiva a una donna ferita durante l'[[attentato a papa Giovanni Paolo II]], in quanto unica testimonianza dell'evento.<ref name="Contatto" /> [https://www.numarasiadresi.com/trendyol-musteri-hizmetleri-cagri-merkezi-telefon-numarasi-iletisim-bilgileri/ trendyol müşteri hizmetleri]


== Note ==
== Note ==

Versione delle 13:27, 20 mag 2021

Contatto
PaeseItalia
Anno1980-1981
Generetelegiornale
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreEnza Sampò, Marco Raviart, Ruggero Orlando
IdeatoreMaurizio Costanzo
Rete televisivaPIN

Contatto fu un telegiornale italiano dell'emittente privata Primarete Indipendente di Rizzoli. Ideato e diretto da Maurizio Costanzo, era condotto dagli ex giornalisti della RAI Enza Sampò, Marco Raviart e Ruggero Orlando.[1]

Esordì il 13 dicembre 1980 con scarsi mezzi a disposizione, ma riuscì ad andare in onda con due edizioni quotidiane e a diventare il primo telegiornale privato a trasmettere a livello nazionale fino al 21 luglio 1981, quando fu costretto a proseguire solo localmente a seguito di un ricorso alla Corte Costituzionale da parte della RAI, che deteneva il monopolio delle trasmissioni nazionali.[1][2] Poco prima la RAI dovette acquistare dal telegiornale rivale un'intervista esclusiva a una donna ferita durante l'attentato a papa Giovanni Paolo II, in quanto unica testimonianza dell'evento.[1] trendyol müşteri hizmetleri

Note

  1. ^ a b c Grasso, p. 156.
  2. ^ Sentenza n.148 del 1981 della Corte Costituzionale, su cortecostituzionale.it. URL consultato il 19 dicembre 2020..

Bibliografia

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione