Zantvoort
| Zantvoort | |
|---|---|
| Descrizione generale | |
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| Tipo | Vascello a due ponti |
| Proprietà | Repubblica delle Sette Province Unite
|
| Varo | 1708 |
| Destino finale | demolita nel 1722 |
| Caratteristiche generali | |
| Dislocamento | { |
| Lunghezza | 42,465 m |
| Larghezza | 11,324 m |
| Pescaggio | 4,542 m |
| Propulsione | 3 alberi a vela |
| Armamento | |
| Artiglieria | 64 |
| dati tratti da Dutch Third Rate ship of the line 'Zantvoort' (1708) [1] | |
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Lo Zantvoort era un vascello di terza classe da 64 cannoni in servizio nella marina olandese tra il 1708 e il 1720, quando venne venduto al regno di Spagna e demolito nel 1722 senza mai essere entrato in servizio.[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Ordinato nel 1708[N 1] per conto dell'Ammiragliato di Frisia, il vascello da 64 cannoni Zantvoort fu impostato presso il cantiere navale di Hoorn.[2] Quando fu varata nel 1708 l'unità rimase incastrata con la chiglia sul fondale del porto provocando danni strutturali che richiesero l'utilizzo continuo delle pompe di sentina per mantenere a galla la nave.[2] La nave doveva essere consegnata il 15 novembre di quell'anno, ma la cosa non avvenne.[2] Nel 1717 alcuni mercanti si rivolsero al consiglio dell'Ammiragliato per chiedere se potevano acquistare una nave, e la Zantvoort era allora considerata una delle navi idonee alla vendita.[3] Nonostante i danni riportasti durante il varo, la Zantvoort prese parte successivamente ad una missione operativa nella zona del Mar Baltico.[2] Nel 1718 tre navi da guerra, la Huis te Neck, la Wolfswinkel e la Zantvoort, al comando del contrammiraglio Jacob van Cooperen[4] salparono dalla Frisia occidentale per proteggere gli interessi commerciali olandesi nell'area del Mar Baltico.[5] Inizialmente l'Ammiragliato si proponeva di armare 30 navi, ma a causa della mancanza di risorse nell'estate del 1718 partirono solo 12 navi da guerra.[2] Nel 1720 la nave di linea fu venduta dall'Ammiragliato del Quartiere del Nord al re di Spagna, ma giudicata non idonea al servizio venne demolita nel 1722 nell'Europa meridionale.[2][6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Venne ordinata la costruzione di 5 navi, tra cui la fregata Huis te Warmelo.
Fonti[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Tree Decks.
- ^ a b c d e f g Fregathuistewarmelo.
- ^ Nationaal Archief, Archief Staten-Generaal, inv.nr. 5651, 28 oktober 1717.
- ^ De Navorsche 1856, p. 146.
- ^ Historisch Centrum Overijssel, Archief Staten van Overijssel, inv.nr. 5241, 19 juli 1718.
- ^ Noordhollandsdagblad.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (NL) De Navorscher. Nederlands archief voor genealogie en heraldiek,, Amsterdam, Frederik Muller, 1856, p. 146.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (NL) Peter Swart, Het oorlogsschip Zantvoort, su Fregathuistewarmelo.
- (NL) Tekening opgedoken van ’zusje’ Medemblikker wrak Huis te Warmelo, su Noordhollandsdagblad.
- (EN) Dutch Third Rate ship of the line 'Zandvoort' (1708), su Three Decks.
