Yasser Ayyash

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Yasser Hanna Ayyash
arcivescovo della Chiesa cattolica greco-melchita
Mons. Ayyash il 7 giugno 2018
 
TitoloPetra e Filadelfia
Incarichi attualiProtosincello di Gerusalemme dei Melchiti (dal 2018)
Incarichi ricopertiArcieparca di Petra e Filadelfia (2007-2015)
 
Nato4 dicembre 1955 (68 anni) a Shatana
Ordinato presbitero12 luglio 1987
Nominato arcivescovo21 giugno 2007 dal Sinodo della Chiesa Cattolica Greco-Melchita
Consacrato arcivescovo13 ottobre 2007 dal patriarca Gregorio III Laham, B.S.
 

Yasser Hanna Ayyash (nome completo Yaser Rasmi Hanna Al-Ayyash) (Shatana, 4 dicembre 1955) è un arcivescovo cattolico giordano, appartenente alla Chiesa cattolica greco-melchita.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1955 a Shatana, presso Irbid, frequenta la scuola greco-cattolica nella sua città natale. Continua la sua formazione a Beit Sahour e Betlemme, dove consegue il diploma di maturità. Studia teologia e studi biblici in Libano; a Roma si laurea in filosofia e teologia presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino".[1] Viene ordinato diacono a Roma nel 1983 e sacerdote il 12 luglio 1987 ad Amman. Svolge il ministero di parroco e insegna nelle scuole della capitale Amman e ad Jerash.

Il 21 giugno 2007 il santo sinodo melchita lo elegge arcieparca di Petra e Filadelfia, diventando il primo giordano titolare in questa arcieparchia. Riceve la consacrazione episcopale il 13 ottobre successivo dalle mani del patriarca Gregorio III, co-consacranti l'arcivescovo Georges El-Murr e il vescovo Youssef Absi. Nell'ottobre 2010 partecipa all'assemblea speciale del sinodo dei vescovi a Roma come vescovo delegato della chiesa melchita di Giordania, e sottolinea la posizione relativamente buona delle Chiese orientali in Giordania.[2]

Il 14 aprile 2015 rinuncia al suo ministero. Il 9 febbraio 2018 viene eletto vicario patriarcale di Gerusalemme dal santo sinodo melchita,[3] succedendo all'arcivescovo Joseph Jules Zerey[4], dimissionario per aver già da due anni superato il limite massimo di età. Nel suo discorso di insediamento, El-Ayyash ha dichiarato di rappresentare il «Santo Padre, capo di tutta la Chiesa cattolica, includendo anche le chiese di diverso rito, come quella melchita», restando in comunione con la Chiesa locale.[5]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Gran Priore dell'Ordine Patriarcale della Santa Croce di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ pgc-lb.org
  2. ^ radiovaticana.org
  3. ^ Gerusalemme: si è insediato nuovo patriarca melchita, su vaticannews.va, 23 marzo 2018. URL consultato il 12 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  4. ^ Installation de l'archevêque melkite Yasser el-Ayyash, su terrasanta.net, 24 marzo 2018. URL consultato il 12 giugno 2018.
  5. ^ Beatrice Guarrera, Gerusalemme: insediato nuovo vicario patriarcale melchita, su vaticannews.va, 23 marzo 2018. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato l'8 ottobre 2019).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcieparca di Petra e Filadelfia Successore
Georges El-Murr, B.C. 21 giugno 2007 - 14 aprile 2015 Joseph Gébara
Predecessore Protosincello di Gerusalemme dei Melchiti Successore
Joseph Jules Zerey dal 9 febbraio 2018 in carica