Wolfgang Schleif

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Wolfgang Schleif (Lipsia, 14 maggio 1912Berlino, 21 agosto 1984) è stato un regista e sceneggiatore tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Lipsia nel 1912, iniziò ad occuparsi di regia presso il Deutsches Theater di Berlino subito dopo gli studi di filosofia, pedagogia e psicologia all'Università di Lipsia.[1]

Tra il 1938 e il 1945 lavorò come assistente del regista Veit Harlan per film quali La peste di Parigi (1938), Verso l'amore (1939) del quale fu anche co-autore della sceneggiatura, Süss l'ebreo (1940), La città d'oro (1942) e La cittadella degli eroi (1945),[2] occupandosi in alcuni casi anche del montaggio.[3]

Nel 1947 cominciò a lavorare per la Deutsche Film AG e dopo un paio di corti, nel 1948 diresse con Erich Freund il primo lungometraggio intitolato Grube Morgenrot. A questo seguirono circa trenta film diretti in 15 anni, nei quali Schleif spaziò dal dramma (L'uomo ucciso due volte, 1959) alla commedia (Ach Egon!, 1961), al thriller (Il volto dell'assassino, 1961) fino al musical con il ciclo di film interpretati dall'attore e cantante Freddy Quinn.[4]

Nel 1956, l'associazione Zille Gesellschaft Berlin propose di mostrare alla 6ª edizione del Festival di Berlino il film biografico Die blauen Schwerter, dedicato all'alchimista Johann Friedrich Böttger e diretto da Schleif sette anni prima, ma il direttore della manifestazione Alfred Bauer si oppose alla proposta di proiettare film provenienti dalla Germania Est e nonostante le pressioni del presidente dell'associazione Joachim Albitz, il film fu escluso dal programma.[5]

Da metà degli anni sessanta si dedicò principalmente alla regia di produzioni televisive, tra cui i film musicali Das Blaue vom Himmel (1964) e Königin einer Nacht (1969), la miniserie storica Bürgerkrieg in Rußland (1967-1968) e la seconda stagione delle serie poliziesche Mordkommission (1975) e Kommissariat 9 (1978).[4]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

  • Verso l'amore (Die Reise nach Tilsit), regia di Veit Harlan (1939) - Co-sceneggiatore con Veit Harlan
  • Pedro soll hängen, regia di Veit Harlan (1940) - Co-sceneggiatore con Veit Harlan
  • Lebendige Schule, regia di Wolfgang Schleif (1947) - Documentario cortometraggio
  • Und wenn's nur einer wär', regia di Wolfgang Schleif (1949) - Co-sceneggiatore con Wolfgang Weyrauch
  • Saure Wochen - frohe Feste, regia di Wolfgang Schleif (1950) - Co-sceneggiatore con Hermann Werner Kubsch
  • Ännchen von Tharau, regia di Wolfgang Schleif (1954) - Co-sceneggiatore con Otto-Heinz Jahn e Hermann Wenniger
  • Die Mädels vom Immenhof, regia di Wolfgang Schleif (1955) - Adattamento
  • Die Zwillinge vom Immenhof, regia di Wolfgang Schleif (1973) - Co-sceneggiatore con Kurt Nachmann
  • Frühling auf Immenhof, regia di Wolfgang Schleif (1974) - Co-sceneggiatore con Kurt Nachmann

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Film Tv

Serie Tv

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Wolfgang Schleif, su filmportal.de, www.filmportal.de. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  2. ^ Wolfgang Schleif - Second Unit Director or Assistant Director, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  3. ^ Wolfgang Schleif - Editor, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  4. ^ a b Wolfgang Schleif - Director, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  5. ^ Jacobsen (2000), p. 66.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN90890904 · ISNI (EN0000 0000 7149 8257 · LCCN (ENno2019177845 · GND (DE138619336 · BNE (ESXX5342377 (data) · BNF (FRcb16246392x (data) · WorldCat Identities (ENviaf-90890904