Wikipedia:Lo sapevi che/Valutazione/Archivio/Settembre 2018

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Motivazione. Il fuoco greco era una particolare miscela bizantina in grado di bruciare anche sulla superficie dell'acqua del mare e non si poteva spegnere con acqua.

Proposta da --Luigi Caputi Jambrenghi (msg) 16:29, 6 set 2018 (CEST)[rispondi]

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[↓↑ fuori crono] Spulciando internet e testi alla ricerca di fonti, mi sono accorto che la voce italiana è molto superficiale, breve e poco accurata. In effetti molte sono le ipotesi sull'origine e la composizione del fuoco greco e per fornire all'utenza informazioni compete, è indispensabile sviluppare la voce, magari partendo dalla struttura dell'omologa voce inglese che al contrario ben spiega e approfondisce. Ritengo quindi la voce da migliorare massicciamente. --Flazaza (msg) 17:24, 9 set 2018 (CEST)[rispondi]

Respinta E le note? --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 22:21, 7 set 2018 (CEST)[rispondi]

E adesso...? -- Pulciazzo 22:50, 7 set 2018 (CEST) - Ho commentato nel posto sbagliato... -- Pulciazzo 22:54, 7 set 2018 (CEST)[rispondi]

Ho aggiunto Note a piè di pagina e controllato la bibliografia. --Luigi Caputi Jambrenghi (msg) 00:44, 9 set 2018 (CEST)[rispondi]

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non c'è consenso.----Dryas msg 17:43, 14 set 2018 (CEST)[rispondi]

Presunto oggetto di origine aliena orbitante attorno alla Terra.

Proposta da --Mauro Tozzi (msg) 17:00, 6 set 2018 (CEST)[rispondi]

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[@ Holapaco77]: vedo che hai modificato l'incipit e inserito in grassetto "teoria del complotto sul satellite Cavaliere Nero". Hai intenzione quindi di spostare la voce? Sarebbe in ogni caso opportuno parlarne nella pagina di discussione. Sei sicuro che in Italia l'oggetto sia noto come "Cavaliere Nero"? IMHO la traduzione letterale in italiano del nome proprio, se non supportata da fonti, è azzardata (anche se mi ricorda la nota barzelletta di Gigi Proietti). ;) --Flazaza (msg) 21:07, 7 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Contrario La voce potrebbe essere adeguatamente informativa (e curiosa) se virasse verso la direzione del detrito spaziale e di come questo sia stato inizialmente percepito come un satellite alieno (e si potrebbe magari anche conservare il backgroud storico in una qualche forma). Allo stato, però, direi che non ci siamo. Dai, gli ufologi sono riusciti a stimare un'età di 13.000 anni. Davvero grandiosi, essendoci riusciti da una fotografia! --Harlock81 (msg) 23:50, 6 set 2018 (CEST)[rispondi]
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solo contrari.----Dryas msg 17:43, 14 set 2018 (CEST)[rispondi]

Una sindrome di cui soffrono gli astronauti, una sorta di mal di mare in orbita. È curioso il modo in cui Russi e Americani l'hanno scoperta, in momenti e situazioni assai diverse tra loro. inoltre, è un qualcosa con cui dovrà avere a che fare qualunque imprenditore che intenda lucrare sul turismo spaziale, perché può decisamente guastare una delle esperienze turistiche più costose in assoluto.

Proposta da --Harlock81 (msg) 18:10, 5 set 2018 (CEST)[rispondi]

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  • Favorevole se Argomento interessante e sufficientemente curioso : quando si pensa agli astronauti di solito non viene in mente che potrebbero soffrire di "mal di spazio". Numerose le fonti e pertinenti le immagini. Ho solo qualche dubbio su alcuni punti :
- Nella didascalia della prima immagine si dice che la Nasa fa ricorso a voli parabolici per simulare cosa gli astronauti proveranno nello spazio, ma nel testo non si fa accenno alla cosa nè si dice se anche in tali voli si prova il mal di spazio e se tale addestramento è utile a controllarlo meglio
- La frase "Tornato a terra, Schweickart si offrì per dei test medici per approfondire la conoscenza del fenomeno, con grami risultati" è poco chiara : come vuole dire grami risultati? --Postcrosser (msg) 19:10, 5 set 2018 (CEST)[rispondi]
Le fonti scientifiche che ho consultato non indicano nei voli parabolici un metodo efficace per acquisire una qualche abilità a controllare il mal di spazio. Onestamente, credo che quegli astronauti finiscano per star male, considerato che l'aereo ripete più volte l'arco parabolico, ma forse non può essere totalmente ascritto al mal di spazio.
Per quanto riguarda gli studi su Schweickart, la fonte dice che dopo se ne sapeva esattamente quanto a prima, cioè poco o nulla. Sono stati gli esperimenti sullo Skylab a dare qualche informazione in più. Provo a chiarire in voce. --Harlock81 (msg) 19:53, 5 set 2018 (CEST)[rispondi]
Avendo ricevuto risposta ai miei dubbi modifico il parere in Favorevole --Postcrosser (msg) 18:07, 17 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Trattandosi di una "sindrome" (=malattia, equivalente spaziale della chinetosi, mal d'aria e mal di mare), bisogna formattare la voce secondo gli standard di Wikipedia:Modello di voce/Malattie/Schema (non sarebbe male chiedere aiuto a qualche volenteroso del Progetto:Medicina). Bisogna citare che esiste anche la situazione contraria, cioè che quando gli astronauti rientrano sulla Terra, non essendo più abituati alla assenza di gravità, rimangono praticamente paralizzati per diverse ore e hanno dei sintomi anche più gravi che durano per diversi giorni/settimane (la SAS invece dura al massimo 72 ore e colpisce solo il 45% degli astronauti; mentre al rientro tutti soffrono della "sindrome da rientro spaziale"). Dopo aver fatto queste modifiche ed ampliato un po' la voce, Favorevole. --Holapaco77 (msg) 07:32, 6 set 2018 (CEST)[rispondi]
    Ho dato una prima riorganizzazione ai contenuti secondo lo schema indicato. I problemi riscontrati dagli astronauti al rientro non sono ascrivibili al mal di spazio, se non in entità lieve. Il riadattamento alla gravità terrestre non è dovuto alla SAS. In base alle fonti che ho consultato, al rientro i sintomi dovuti alla chinetosi sono di lieve entità e consistono soprattutto nella difficoltà di camminare in modo dritto (non ricordo se eretto o lungo una linea retta) per qualche ora. Aggiungo il dettaglio in voce più tardi con la fonte alla mano, ma qualcosa c'è già. --Harlock81 (msg) 19:52, 6 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Contrario Non mi sembra curiosa.----Dryas msg 11:18, 7 set 2018 (CEST)[rispondi]
    Io ad esempio la porrei in questi termini. --Harlock81 (msg) 15:48, 7 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole se Favorevole con le modifiche proposte. +1 alla proposta di Harlock81 che ben coglie gli aspetti curiosi e interessanti della voce. A latere trovo divertente il discaimer medico che sembrerebbe voler dire: se sei un astronauta e soffri di mal di spazio, non cercare su wikipedia la cura al tuo disturbo, ma rivolgiti piuttosto al tuo medico di fiducia. :D --Flazaza (msg) 15:21, 8 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole se Nel merito sono più che favorevole, l'argomento è quanto di meglio ci possa essere per la rubrica. La voce è stata creata da poco e vedo che sono stati posti alcuni dubbi (a cui ne aggiungo un altro ora) e sono state fatte alcune modifiche, se questi dubbi si risolvono e la voce si stabilizza ok. Ho segnalato la voce al Progetto:medicina. Il mio dubbio è sull'incipit, premesso che non mi intendo di medicina, la definizione "sensazione di disturbo" è corretta? Non potrebbe essere sminuiente visto che poi si parla di sintomi veri e propri? --ArtAttack (msg) 18:17, 9 set 2018 (CEST)[rispondi]
Sì, ho riorganizzato la voce secondo il modello di voce delle malattie e per quella locuzione "sensazione di disturbo" mi ero rifatto alla descrizione del mal di mare. È mancata una rilettura "medica", questo sì, ma la tua richiesta, per la quale ti ringrazio, non ha avuto seguito. --Harlock81 (msg) 17:55, 17 set 2018 (CEST)[rispondi]
[@ Harlock81] Le due settimane sono trascorse, non sarebbe ora di chiudere? Qual è il verdetto?--Mauro Tozzi (msg) 19:33, 23 set 2018 (CEST)[rispondi]
[@ Mauro Tozzi] Temo di non aver capito la domanda. Io ho presentato la voce che era così. Ora è così. Nei limiti del possibile, ho risposto alle richieste che sono state qui avanzate. --Harlock81 (msg) 20:02, 23 set 2018 (CEST)[rispondi]
[@ Harlock81] Quindi la voce può entrare in rubrica?--Mauro Tozzi (msg) 20:06, 23 set 2018 (CEST)[rispondi]
[@ Mauro Tozzi] Per me, sì. Lo specchietto nel caso è qui. --Harlock81 (msg) 20:12, 23 set 2018 (CEST)[rispondi]
Approvata Approvata
Voce adatta alla rubrica.--Mauro Tozzi (msg) 20:15, 23 set 2018 (CEST)[rispondi]

Argomento originale e poco conosciuto (io almeno l'ho visto citato per la prima volta nella didascalia della Immagine del giorno dello scorso 5 settembre).

Proposta da --ESCULAPIO @msg 23:16, 17 set 2018 (CEST)[rispondi]

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  • Commento: Io conosco l’argomento, ma solo perché mio fratello fa il fotografo. Dato che si tratta di un’inquadratura tipica del cinema tedesco, penso anche che sia sconosciuta ai più. La voce è anche adeguatamente fontata e scritta bene. Volevo solo segnalarti che il primo paragrafo della sezione ==Tecnica== dice praticamente le stesse cose del secondo paragrafo dell’introduzione.—Luigi Caputi Jambrenghi (msg) 22:12, 18 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole se la voce vienisse approfondita di più, ma non nei tempi stretti della procedura, quindi per il momento Contrario. La voce è nuova, ben scritta ed è sicuramente più che discreta già ora, ma secondo me sarebbe un peccato mandarla in home page con alcune sezioni appena abbozzate. Credo che ci siano i margini per fare più esempi e approfondire di più quelli che ci sono. Forse anche una contestualizzazione storica potrebbe essere un approfondimento da fare: la voce abbraccia un periodo abbastanza lungo, l'uso che ne veniva fatto agli esordi è lo stesso delle varie epoche successive? Poi, è solo un dettaglio, ma credo che dovrebbe essere citata la serie televisiva Batman del 66 che faceva venire il mal di mare da quanto usava questa tecnica :) e andrebbe verificato se il nome "Batman angle" deriva quella, ci scommetterei ma non ho verificato. --ArtAttack (msg) 12:52, 24 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Commento: Curiosa, interessante e degna di segnalazione. Unici appunti:
    - Per quanto angolo olandese sia la traduzione dall'inglese più utilizzata, c'è chi usa angolazione olandese, forse più corretto.
    - La spiegazione che il termine angolo olandese è un incidente fonetico e di traslitterazione andrebbe spostata nella perte iniziale.
    - Le immagini non sono particolarmente rappresentative. La panchina richiede uno sforzo di comprensione, e il Dutch angle è solo uno dei vari espedienti lì utilizzati per creare uno "stato confusionale". Il fotogramma de Il gabinetto del Dottor Caligari non sembra far ricorso al Dutch angle (la sponda del letto è verticale), inoltre non vien detto in didascalia che trattasi di opera di Whale.
    - Le immagini si possono cambiare? Altre buone immagini su Commons: Orson Wells in Citizen Kane File:Citizen-Kane-Welles-Podium.jpg Oppure una tra quelle in Category:Intentional camera tilt
    - Queste due paiono particolarmente "didattiche" riguardo all'effetto di tensione e drammatico File:Lisszabon,_Portugália_1990._A_Rua_de_São_Paulo_a_Rua_do_Corpo_Santo_felől_nézve._Fortepan_77547.jpg e File:Basílica_com_o_eléctrico_(7759373772).jpg Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.42.80.214 (discussioni · contributi) 24 set 2018 20:52 (CEST).

Grazie a tutti per i suggerimenti! --ESCULAPIO @msg 13:54, 26 set 2018 (CEST)[rispondi]

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solo contrari, voce da migliorare----Dryas msg 10:27, 25 set 2018 (CEST)[rispondi]

La voce è particolarmente interessante e sconosciuta ai più. --And.martire (msg) 21:50, 18 set 2018 (CEST)[rispondi]

Proposta da --And.martire (msg) 21:50, 18 set 2018 (CEST)[rispondi]

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[@ Holapaco77] In realtà il romanzo uscì nel 1873, mentre la linea del cambio di data fu istituita nel 1884, cioè undici anni dopo.--Mauro Tozzi (msg) 22:59, 19 set 2018 (CEST)[rispondi]
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solo contrari.----Dryas msg 10:35, 26 set 2018 (CEST)[rispondi]

Uno degli ultimi elementi della tavola periodica, esclusivamente artificiale e sintetizzato solo recentemente in quantità ridottissime (5/6 atomi). E' di gran lunga la sostanza più costosa al mondo (4'000'000'000'000'000'000'000'000 $/kg), data l'estrema difficoltà di produzione.

Proposta da --87.21.217.152 (msg) 18:42, 19 set 2018 (CEST)[rispondi]

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https://www.nytimes.com/2006/10/17/science/17heavy.html e https://www.chemicool.com/elements/oganesson.html per l'emivita @Postcrosser. Comprarne un solo atomo è praticamente impossibile, visto che l'emivita e il fatto che sia stato prodotto solo in laboratorio sono cause, alla tecnologia attuale, dell'impossibilità di possederlo. https://www.quora.com/What-is-the-price-of-an-oganesson-element-118 per il prezzo --87.21.123.70 (msg) 19:17, 26 set 2018 (CEST)[rispondi]

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voce troppo tecnica----Dryas msg 09:17, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]

Vi rientrano i trabiccoli elettrici a due ruote su cui vediamo girare i ragazzini nei parchi e sui marciapiedi in città, ma anche altri mezzi di trasporto anomali (waveboard, monoruota, monopattini elettrici,…) e tradizionali (pattini, skate, heelys,…) che il codice della strada fatica a inquadrare.
La voce non tenta di classificarli in maniera esaustiva, ma piuttosto di capire — alla luce della normativa e di circolari ministeriali interpretative — come, dove, se e quali di essi possano venir utilizzati in Italia senza incorrere in sanzioni o sequestro. Anche piccolo excursus sulla situazione europea ma incompleto.
Voce non particolarmente curiosa ma che forse può essere di qualche interesse. Proposta da --192.107.67.216 (msg) 18:52, 21 set 2018 (CEST)[rispondi]

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  • Contrario La voce è effettivamente interessante e scritta anche bene, però non vedo la curiosità. In generale, c'è poi una grave carenza di note. Aggiungerei all'elenco anche gli skiroll (sci da fondo a rotelle). --Holapaco77 (msg) 23:19, 21 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Contrario Mi pare che la voce pecchi di localismo, descrivendo la situazione quasi solo dal punto di vista della normativa italiana.--Arres (msg) 10:53, 25 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Contrario La voce riguarda principalmente il diritto, e in particolare la normativa italiana. Come tale l'unico motivo potenziale di interesse sarebbe il fatto che la gente ignori questa categorizzazione dei mezzi di trasporto, ma e' veramente debolissimo. Le immagini attuali ci azzeccano veramente poco con l'argomento della voce, e sono principalmente di abbellimento, e anche forse eccessive in numero. --Mlvtrglvn (msg) 12:05, 25 set 2018 (CEST)[rispondi]
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Tutti contrari.----Dryas msg 20:13, 29 set 2018 (CEST)[rispondi]

I campi di contramento non furono, purtroppo, una prerogativa della seconda guerra mondiale. Il veleno del razzismo ha portato all'adozione di questa terribile pratica già nelle guerre coloniali. Uno dei primi, è stato istituito dall'Impero tedesco in Namibia dal 1905 al 1907.

Proposta da --Harlock81 (msg) 18:02, 17 set 2018 (CEST)[rispondi]

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  • Contrario Non mi sembra curiosa.----Dryas msg 10:25, 25 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Contrario anch'io. Non vedo la curiosità e nemmeno il "primato", dato che già nella guerra boera gli inglesi avevano messo in opera tali campi. A margine, mi domando se il titolo sia corretto, perché mi pare strano vedere un toponimo inglese in riferimento ad un'epoca in cui gli inglesi, con quel luogo, niente avevano a che fare. --Ribbeck 15:51, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
    Il nome del campo in tedesco è Konzentrationslager auf der Haifischinsel vor Lüderitzbucht. La penisola oggi è chiamata Shark Island, da cui il nome nel titolo con cui viene chiamato comunemente il campo.
    Non ho detto sia stato il primo. Potrebbe essere stato il primo istituito dai Tedeschi, ma dovrei verificarlo. --Harlock81 (msg) 17:24, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
    Haifischinsel che infatti vuol dire "isola degli squali". Per fare le cose per bene, bisognerebbe vedere che nome c'è in qualche atlante cartaceo italiano degli anni '90. A parte questo, quand'anche fosse il primo campo tedesco, non vede quale sarebbe la curiosità. Forse l'interesse per la vicenda è stato suscitato da qualche recente articolo di giornale in merito a richieste di risarcimenti. Ma da qui a definirlo curiosità, ce ne passa. Molti in Italia sono diffidenti verso la Germania e certo sbaverebbero a leggere questa storia. Come si vede, anche una voce del genere non è immune dai discorsi del momento e dalla politica del giorno, che non sono buoni presupposti per lavorare ad una voce di wikipedia. Comunque, a parte queste divagazioni, quello che c'era da dire l'ho detto nel mio primo intervento e lo confermo. --Ribbeck 17:52, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
    Nel 2014 ho visto un documentario su Rai5 sul razzismo che segnalava (a memoria) tre momenti salienti (a me precedntemente sconosciuti): questo campo, il linciaggio di Jesse Washington negli Stati Uniti e una carestia in India dell'Ottocento (se non sbaglio). Due di queste voci le ho scritte allora. Non c'è nessuna intenzione di nazionalizzare il dibattito, ma solo di ragionare, se vogliamo, su episodi storici nei quali posizioni razziste hanno determinato tragiche conseguenze.
    Curioso non significa ilare, anche se questo è il taglio che a volte si dà a questa rubrica. Non ti ho risposto per farti cambiarte opinione, ma riguardo all'errore che tu ritieni/ritenevi ci fosse. --Harlock81 (msg) 19:03, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole Trovo la voce illuminante rispetto a vicende dimenticate che sembrano essere state una prova generale per l'Olocausto. Secondo Primo Levi chi dimentica il passato, è condannato a riviverlo. IMHO la voce merita l'homepage sia per curiosità (non leggerezza), interesse e approfondimento.--Flazaza (msg) 21:10, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
    Si può fare un po' meno retorica, per cortesia? Stiamo parlando dell'ingresso di una voce nella rubrica "lo sapevi che", non stiamo salvando la Terra. --Ribbeck 21:20, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
  • Commento: Rispondendo sia ad Harlock che a Flazaza, e premettendo che siamo d'accordo che "curioso" non significa "ilare", vorrei far notare che lo spirito della rubrica è per lo più improntato ad una certa leggerezza (che non è sinonimo di vacuità), come si vede peraltro dalle voci attualmente in rotazione. Su trenta e passa voci, solo una è di argomento triste (diciamo così per semplificare, concedetemelo), trattando comunque di un terremoto di secoli fa. --Ribbeck 21:29, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
Ripeto, il mio giudizio, perdonami Ribbeck la retorica, se ti disturba, me ne farò una ragione: "IMHO la voce merita l'homepage sia per curiosità (non leggerezza), interesse e approfondimento."--Flazaza (msg) 21:38, 27 set 2018 (CEST)[rispondi]
Questa è di uguale leggerezza e in rubrica c'è passata. Non voglio essere polemico, davvero. Se l'ho presentata, è perché in altre circostanze voci simili sono state ritenute adeguate e mi ricordavo proprio il caso dei Gaswagen. L'esistenza di un campo di concentramento tedesco in Africa tra il 1905 e il 1907 è un'informazione che ha destato il mio interesse; il fatto che fosse stato creato su una penisola dalle condizioni di vita particolarmente difficili, il cui nome suggerisce che fosse circodata da squali; il fatto che i prigionieri fossero spostati su carri bestiame (nel 1905!), che si sia cercato di sterminare due popolazioni autoctone, sono anticipazioni terribili di ciò che sarebbe accaduto dopo in Europa. Ad ogni modo, se la voce non entra in rubrica, chiaramente non c'è problema. --Harlock81 (msg) 00:25, 28 set 2018 (CEST)[rispondi]
Non voglio essere polemico, ma mi sembra che l'interesse venga destato solo dai campi tedeschi. Solo en.wiki ha questa voce – in Africa, prima del 1905, campi inglesi, e, cito, Over 26,000 women and children were to perish in these concentration camps. Quanta gente in Italia sa di questi campi di concentramento inglesi nella guerra boera? Invece di stare sempre a perseguire i tedeschi, guardiamo un po' anche in casa nostra e in casa degli insospettabili, e troveremo molti scheletri nell'armadio. --Ribbeck 00:40, 28 set 2018 (CEST)[rispondi]
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Manca il consenso.----Dryas msg 20:12, 29 set 2018 (CEST)[rispondi]