Walter Reuther

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Walter Reuther, opera del 1990

Walter Philip Reuther (Wheeling, 1º settembre 1907Pellston, 9 maggio 1970) è stato un sindacalista statunitense socialista, nei primi anni trenta lavorò all'interno del Partito Comunista nell'industria automobilistica. Nel 1949 divenne liberale e sostenitore della politica del New Deal, lavorando per rendere più solido il movimento sindacale che gestiva, per alzare gli stipendi e dare a tutti una voce in capitolo nelle fabbriche ma anche all'interno del partito democratico americano. Nel corso degli anni sessanta fu uno dei maggiori sostenitori del movimento per i diritti civili degli afroamericani.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Reuther nacque il 1º settembre 1907 a Wheeling, in Virginia Occidentale, figlio di Anna (Stocker) e Valentine Reuther, un socialista che lavorava in un birrificio, originario della Germania.[1] Per tutta la sua carriera, Walter rimase in contatto coi fratelli e colleghi Victor e Roy. Nel 1927 Reuther si unì alla Ford, dalla quale venne licenziato nel 1932, quando la Grande Depressione si fece sempre più grave. Lui e suo fratello Victor si trasferirono in Europa e lavorarono a Gorky, in Unione Sovietica, dal 1933 al 1935, in uno stabilimento di proprietà di Henry Ford.[2] Alla fine del viaggio, Walter scrisse "l'atmosfera di libertà e sicurezza, gli incontri con gli altri proletari nei locali: tutte cose che provocano un contrasto ispiratore con quello che noi vediamo come servitù del salario alla Ford, a Detroit. Quello che abbiamo provato qui ci ha "rieducati" verso nuovi e più pratici principi".

Al suo ritorno negli USA, Walter entrò nella General Motors e si unì all'United Automobile Workers.[2] Reuther fu un membro del partito socialista, e ebbe anche qualche incontro con altri membri del partito comunista, tra il 1935 e 1936, collaborando con loro alla fine degli anni trenta.[3][4] Nel 1937 fallì il tentativo di essere eletto a membro della giunta comunale di Detroit. Colpito dagli sforzi del presidente Franklin Delano Roosevelt di sradicare le ingiustizie dalla società statunitense, alla fine Reuther si iscrisse al partito democratico.[5]

Il 9 maggio 1970 Walter Reuther, sua moglie May, l'architetto Oskar Stonorov e la guardia del corpo di Reuther, William Wolfman, rimasero uccisi, insieme ai piloti del velivolo, nell'incidente aereo del Gates Learjet 23, schiantatosi in fiamme alle 21:33. L'aereo, che giungeva da Detroit con condizioni meteo avverse, si stava avvicinando all'aeroporto di Pelston, in Michigan.[6][7] Il National Transportation Safety Board scoprì poi che l'altimetro dell'aeroplano aveva dei pezzi mancanti, mentre altri erano stati manomessi o compromessi.[8] Reuther era già sopravvissuto ad un altro incidente, avvenuto nel 1948, quando un colpo di pistola attraversò la finestra in cucina e lo colpì al braccio. Il mistero legato al crimine non è mai stato risolto.[9]

Eredità[modifica | modifica wikitesto]

Walter Reuther è apparso nella rivista Time all'interno delle 100 più influenti persone del secolo scorso. Il presidente Bill Clinton gli conferì la Medaglia presidenziale per la libertà nel 1995. A seguito del grande numero di documenti che lo riguardano, un'intera area dell'Università Wayne State, a Detroit, è a lui dedicata, la Walter Reuther Library. Sempre negli Stati Uniti, l'uomo è celebrato con il nome attribuito ad alcune strutture ospedaliere sparse per il Paese e vie.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su biography.com. URL consultato l'11 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2016).
  2. ^ a b Lichtenstein, Nelson. The Most Dangerous Man in Detroit: Walter Reuther and the Fate of American Labor (1995)
  3. ^ Victor G. Devinatz, "Reassessing the Historical UAW: Walter Reuther's Affiliation with the Communist Party and Something of its Meaning – a Document of Party Involvement, 1939 Archiviato il 13 agosto 2007 in Internet Archive.." Labour 2002 (49): 223-245.
  4. ^ "Reuther the Red? Archiviato il 29 gennaio 2008 in Internet Archive.", Labour/Le Travail, 2003
  5. ^ Copia archiviata, su dol.gov. URL consultato il 17 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2009).
  6. ^ Reuther Dies in Jet Crash With Wife and 4 Others, in New York Times, 11 maggio 1970. URL consultato il 17 ottobre 2014.
  7. ^ planecrashinfo.com Famous People Who Died in Aviation Accidents: 1970s
  8. ^ Tie Faulty Altimeter to Reuther's Death, su archives.chicagotribune.com, Chicago Tribune, 19 febbraio 1971. URL consultato l'11 luglio 2016.
  9. ^ Pietrusza, David, 1948: Harry Truman's Improbable Victory and the Year That Transformed America, Union Square Press, 2011, p. 153

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Barnard, John. American Vanguard: The United Auto Workers during the Reuther Years, 1935–1970. Wayne State U. Press, 2004. 607 pp.
  • Boyle, Kevin. The UAW and the Heyday of American Liberalism, 1945–1968 (1995)
  • Brattain, Michelle. "Reuther, Walter Philip"; American National Biography Online Feb. 2000 Access Mar 21 2015
  • Carew, Anthony. Walter Reuther (1993)
  • Kempton, Murray. "The Reuther Brothers" in Part of Our Time: Some Ruins and Monuments of the Thirties (1955, repr. 1998, repr. 2004)
  • Kornhauser, Arthur et al. When Labor Votes: A Study of Auto Workers (1956)
  • Goode, Bill. Infighting in the UAW: The 1946 Election and the Ascendancy of Walter Reuther (1994)
  • Parenti, Michael and Peggy Norton. The Wonderful Life and Strange Death of Walter Reuther(1996)
  • Zieger, Robert H. The CIO, 1935–1955 (1995)
  • The Walter P. Reuther Library, Archives of Labor and Urban Affairs on the campus of Wayne State University contains numerous collections related to Walter Reuther, most notably the UAW President's Office: Walter P. Reuther Files, which "reflect all phases of his career as president, UAW West Side Local 174 (1936); UAW Executive Board member (1936); director, UAW General Motors Department (1939-48); UAW vice-president (1942-46); UAW president (1946-70); president, ClO (1952-55); vice-president, AFL-CIO (1955-67); and president, AFL-CIO Industrial Union Department (1955-67)."
  • Christman, Henry M. ed. Walter P. Reuther: Selected Papers (1961)
  • Reuther, Victor "The Brothers Reuther and The Story of the UAW: A Memoir" (1976)

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