Volo EgyptAir 864

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Volo EgyptAir 864
Un Boeing 707-320C di EgyptAir, simile all'aereo coinvolto nell'incidente.
Data25 dicembre 1976
TipoErrore del pilota
LuogoAeroporto Internazionale di Bangkok-Don Mueang, Bangkok
StatoBandiera della Thailandia Thailandia
Coordinate13°54′45″N 100°36′24″E / 13.9125°N 100.606667°E13.9125; 100.606667
Tipo di aeromobileBoeing 707-366C
OperatoreEgyptAir
Numero di registrazioneSU-AXA
PartenzaAeroporto di Roma-Fiumicino, Roma, Italia
Scali intermedi
Scalo prima dell'eventoAeroporto Internazionale di Bangkok-Don Mueang, Bangkok, Thailandia
DestinazioneAeroporto Internazionale di Tokyo, Tokyo, Giappone
Occupanti52
Passeggeri43
Equipaggio9
Vittime52
Sopravvissuti0
Altri coinvolti
Feriti0
Vittime19
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Tailandia
Volo EgyptAir 864
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Il volo EgyptAir 864 (o anche MS864/MSR864) era un volo dall'Aeroporto di Roma-Fiumicino all'Aeroporto Internazionale di Tokyo, passando per Il Cairo, Mumbai e Bangkok. Il 25 dicembre 1976, il Boeing 707 operante il volo si schiantò contro un complesso industriale a Bangkok.[1] Tutte le 52 persone a bordo persero la vita, più altre 19 a terra.[2]

L'aereo[modifica | modifica wikitesto]

L'aereo era un Boeing 707-366C, con numero di serie 20763 e 871, che effettuò il primo volo il 25 agosto 1973. Il Boeing è stato registrato come SU-AXA e consegnato a EgyptAir, entrando in servizio il 20 settembre dello stesso anno.[3] Il velivolo era alimentato da motori turboreattore Pratt & Whitney JT3D-7.[2]

L'incidente[modifica | modifica wikitesto]

Il volo 864 era un volo passeggeri internazionale regolare da Roma a Tokyo con scali al Cairo, Bombay e Bangkok[4] Con 9 membri dell'equipaggio e 44 passeggeri a bordo, il volo 864 si avvicinò a Bangkok. Alle 20:30 GMT (03:30 ora locale), l'equipaggio entrò in contatto con il controllore di avvicinamento e riferì la distanza di 33 miglia nautiche (61 km) dal radiofaro dell'aeroporto. In questo momento le condizioni meteorologiche erano segnalate come calme, con nuvolosità da 2/8 a 4/8 al confine inferiore di 300 metri, temperatura dell'aria di 25 °C a il punto di rugiada 24 °C, visibilità di 4.000 metri e un pressione dell'aeroporto di 1007 mB. Dopo aver ricevuto il vettore radar al "BK" non-directional beacon (NDB), i piloti iniziarono l'avvicinamento alla pista 21L. Dopo aver riferito le proprie osservazioni vennero autorizzati dal controllore all'atterraggio. Poi, verso le 03:45, l'aereo si schiantò contro l'edificio di un impianto tessile in una zona industriale della città, situata a 2 chilometri a nord-est della fine della pista 21L. L'aereo esplose all'impatto uccidendo tutte le 52 persone a bordo.[5] Anche la fabbrica fu distrutta, con 19 vittime a terra. Il numero totale fu di 71 persone. A quel tempo l'incidente era stato il peggior disastro aereo avvenuto in Thailandia (ora è il sesto).[2]

La causa[modifica | modifica wikitesto]

Si determinò che l'errore del pilota fu la causa dell'incidente.[6] EgyptAir riferì che la torre di controllo di Bangkok aveva fornito delle informazioni meteorologiche inadeguate all'equipaggio del volo 864.[7] I piloti avevano anche ridotto la velocità verticale dell'aereo e non avevano monitorato l'altezza nel modo corretto.[6][8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 81 Die as Egypt Jet Crashes Into Plant In Bangkok Suburb, in The New York Times, 25 dicembre 1976, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato l'8 marzo 2021.
  2. ^ a b c Accident description su Aviation Safety Network
  3. ^ SU-AXA - Boeing 707-366C, MSN 20763, su OneSpotter.com. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  4. ^ (EN) Crash of a Boeing 707 in Bangkok: 73 killed, su baaa-acro.com, B3A Aircraft Accidents Archives. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ (EN) A Benefit Analysis for Cabin Water Spray Systems and Enhanced Fuselage Burnthrough Protection (PDF), su caa.co.uk, Safety Regulation Group, 7 aprile 2003, pp. 72. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  6. ^ a b Jetliner Crash in Bangkok in 1976 Is Officially Laid to Pilot Error, in The New York Times, 14 maggio 1978, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP).
  7. ^ David Gero, Aviation Disasters Second Edition, Patrick Stephens Limited, 1996, p. 139.
  8. ^ Accident Synopsis, su Airdisaster.com. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]