Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio

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Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio
AutoreRemo Rapino
1ª ed. originale2019
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano
AmbientazionePiccolo paese abruzzese tra la Majella e il mare. [1]
ProtagonistiBonfiglio Liborio

Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio è un romanzo di Remo Rapino, pubblicato nel 2019 e vincitore del Premio Campiello del 2020.[2][3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

«Lui è una via di mezzo fra Don Chisciotte e Forrest Gump, un personaggio ispirato da una canzone di De André e dalla volontà di raccontare una storia a partendo dalla marginalità.»

Il romanzo ripercorre parte della storia d'Italia, dal fascismo all'autunno caldo e agli anni di piombo, con uno sguardo atipico, ossia attraverso le vicende del protagonista Bonfiglio Liborio (1926-2010), la «cocciamatte» del paese.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ VicenzaCultura, https://www.youtube.com/watch?v=BDhsJG-p98A.
  2. ^ Vera Mantengoli, Premio Campiello, vince Remo Rapino. A Baricco il premio alla carriera, in la Repubblica, 5 settembre 2020. URL consultato il 6 settembre 2020.
  3. ^ a b Alberto Mattioli, Venezia, il “cocciamatte” di Remo Rapino fa suo il Campiello in mascherina, in La Stampa, 5 settembre 2020. URL consultato il 6 settembre 2020.
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