Utente:Pam Hallmark/Sandbox

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Zena Vanacore[modifica | modifica wikitesto]

Zena Vanacore è nato il 30 Luglio 1992 a Maddaloni (provincia di Caserta) e cresciuto a Napoli. E' interprete e performer LIS (Lingua dei segni italiana), docente di teoria e pratica LIS, relatore, mediatore culturale ed infermiere specializzato nelle disabilità sensoriali.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Zena, figlio di una CODA ( Grazioso Concetta - Autrice del libro "Diversa figlia di Diversi" ) deve a sua madre la conoscenza della Lingua dei Segni Italiana che ha inizialmente acquisito per esposizione diretta.

Si è laureato in Infermieristica presso l’Università Federico II di Napoli con una tesi sperimentale dal titolo: “Approccio infermieristico al paziente sordo, stato dell’arte, problematiche, limiti e possibili soluzioni”. La sua tesi nasce dall’esigenza di mettere a frutto una particolare esperienza personale, umana, linguistica, culturale ed emotiva.

Ha conseguito la certificazione d'interprete LIS e lavora attualmente come collaboratore di RAI Accessibilità / Pubblica Utilità - per la realizzazione di contenuti televisivi musicali ed artistici in Lingua dei Segni Italiana.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 ha collaborato al progetto “LIS/Braille” dell’Ordine Professioni Sanitarie, traducendo il Giuramento dell' infermiere e testi di interesse sanitario. La laurea in Infermieristica e la certificazione d'interprete diventano punto di forza nell'ambito della formazione in corsi ECM (Educazione Continua in Medicina) rivolti ai professionisti sanitari circa l’approccio a tutto tondo verso la persona sorda in ambito clinico e assistenziale.

Ha lavorato come infermiere presso l’ospedale AORN e di Alta Specializzazione Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, nella Unità Operativa di Pediatria e Pronto Soccorso Pediatrico e durante la pandemia nel Presidio Ospedaliero di Maddaloni (Ce) lavora nel reparto di medicina COVID.

Dal 2020 collabora con RAI ACCESSIBILITA', ed il video della sua interpretazione del brano di Achille Lauro "Me ne frego" diventa immediatamente virale.

Nello stesso anno contribuisce alla realizzazione di numerosi contenuti accessibili in qualità di performer, promuovendo un nuovo concept artistico fondato sull'inclusività e la completa fruibilità dell'intrattenimento musicale e scenico.

Produzioni e collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]