Utente:Enrico.enrico/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Roberto Coda Zabetta (Biella, gennaio 1975) è un artista italiano

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Roberto Coda Zabetta nasce a Biella nel Gennaio del 1975. Frequenta inizialmente l’Istituto Tecnico Sperimentale, per poi completare gli studi presso l’Istituto d’Arte di Roma.
Nel 1995, un’anno prima di entrare all’Accademia di Brera, conosce l’artista Aldo Mondino, di cui dal 1996 al 2000 è assistente di studio.
Nel 1998 in una notte d’estate, scompare tragicamente il fratello Stefano e Roberto Coda Zabetta decide di partire per il Marocco. In questa occasione inizia a dipingere volti.
Identità Anonime, 2000, è il suo primo catalogo, dedicato ai bambini morti nel genocidio in Ruanda.
Nel 2001 si stabilisce a Milano e inizia una serie di lavori per lui molto importanti.
Fondamentale sarà la sua amicizia con Alberto Fiz, Marina Mojana e Luca Beatrice.
Vengono pubblicati: In coda (2003), PPP e Colors (2004).
Viene segnalato dalla Fondazione Sandretto Rebaudengo per la pubblicazione biografica sul dizionario Zanichelli.
Roberto Coda Zabetta, è stato insignito, inoltre, dei premi Italiani tra I più significativi: Premio Passaggi a Nord-Ovest, Fondazione Pistoletto, Premio Arte-Fiera di Bologna, Premio Giovani artisti Miart 2003 e 2004, finalista del Premio Cairo Communication.
Selezionato, inoltre, per la Dena Foundation al Centre International d’Accueil et d’Echanges des Rècollets di Parigi, e per il BP Portrait Award 2006 di Londra.
Tra il 2005 e il 2006 due importanti mostre: Palazzo Venezia e Teatro India, Roma.
Esce il catalogo “Psichic Persona”, curato da Robert C. Morgan.
Ritorna la voglia di ripartire. Parigi e poi Londra, dove vivrà per un anno e dove frequenterà alcuni corsi alla Saint Martin School. Fondamentale in questo soggiorno è la conoscenza di David Roberts, Martin Holman e Rifky Effendi. Parte per l’Indonesia.
Ripercorre le strade di Londra e dell’Indonesia alla ricerca di storie personali e di memorie, si spinge fino al centro del volcano Kintamani per catturare paesaggi lontani, lavora al The Royal Marsden Hospital di Londra, insieme ai malati di cancro per studiare se esistono delle possibilità di guarigione, almeno psichiche, su questa malattia. Parte per il Giappone e Cina. Quattro mesi di itinerari sconosciuti e un nuovo mondo.
Inizia la serie dedicata all’oriente. Nell’Aprile 2008 la Indonesian National Gallery gli dedica una personale. Viene pubblicato Koi Dan Trinacria.
Nel 2009 inaugura con una personale il Festival dei Due Mondi di Spoleto a Palazzo Collicola.
Nel 2010 Milano gli dedica una personale molto importante a Palazzo Reale, Nuvole Sacre.
Inizia il nuovo ciclo di lavori dedicato ai Vulcani e alle bombe atomiche.
Nel 2011 si svolgono nei primi mesi dell’anno due mostre: Proibito alla Langgang Art Foundation di Jakarta e Ex voto alla Fondazione Antonio Ratti di Como.
Nel 2012 la prima mostra pubblica all'estero, in Brasile. Verdade, Mac di Niteroi di Rio de Janeiro. Il ciclo Verdade seguirà' poi con una mostra pubblica in Italia al Museo della Certosa di Capri per poi terminare il due gallerie private, una a Montecarlo e l'altra a Genova.
Segue una nuova personale a Londra, Ronchini Gallery.
Inaugura il ciclo "Scudo" curato dal critico e storico d'arte Tony Godfrey. La Galleria Poggiali e Forconi dedica una personale, Viene invitato alla mostra/asta che si tiene ogni anno a Londra da Phillips, Under the Influence. Viene segnalato per l'ATP London Trust di Londra.
Vive a Milano.  

Premi[modifica | modifica wikitesto]

2000 Vincitore premio Passaggi a Nord-Ovest Fondazione Pistoletto, Biella
2003 Finale premio Arte-Fiera, Bologna
2003 Vincitore del premio giovani artisti MIART-Roger Dubuis, Milano
2004 Vincitore del premio giovani artisti MIART, Milano
2004 Finale 5°premio Cairo Communications, Milano
2005 Vincitore premio Miart-Seat Pagine Bianche Lombardia
2005 Selezione della Dena Foundation al Centre International d'Accueil et d'Echanges des Récollets di Parigi
2006 Selezione BP Portrait Award 2006, National Portrait Gallery, Londra
2007 Selezione padiglione “Art Projects” alla London Art Fair 2007, Londra


Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

sito ufficiale