Uruguaytherium beaulieui
| Uruguaytherium | |
|---|---|
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| Stato di conservazione | |
Fossile | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Classe | Mammalia |
| Ordine | Astrapotheria |
| Famiglia | Astrapotheriidae |
| Genere | Uruguaytherium |
| Specie | U. beaulieui |
Uruguaytherium beaulieui è un mammifero erbivoro estinto, appartenente agli astrapoteri. Visse tra l'Oligocene superiore e il Miocene inferiore (circa 25-21 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Uruguay.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Tutto ciò che si conosce di questo animale è una mandibola sinistra, comprendente anche il terzo molare inferiore. La mandibola è di grande taglia, e le sue caratteristiche, unitamente a quelle del molare, indicano che Uruguaytherium era strettamente imparentato con altri grandi mammiferi del Terziario sudamericano, gli astrapoteri. Uruguaytherium era caratterizzato da molari privi di solco verticale esterno. È altamente probabile che Uruguaytherium fosse un quadrupede dalle forme pesanti, e forse dotato di una corta proboscide.
Classificazione[modifica | modifica wikitesto]
Uruguaytherium beaulieui venne descritto per la prima volta nel 1928 da Kraglievich, sulla base di un fossile ritrovao nel dipartimento del Rio Negro in Uruguay, in terreni forse attribuibili all'Oligocene superiore o al Miocene inferiore. Oltre alla datazione incerta, per lungo tempo la frammentarietà dei resti non ha permesso agli scienziati di comprendere la maggior parte degli aspetti di questo enigmatico fossile; in ogni caso, Uruguaytherium è stato attribuito agli astrapoteri, un gruppo di grossi mammiferi sudamericani dalle affinità incerte, dall'aspetto vagamente simile a quello dei tapiri. In tempi più recenti, i caratteristici molari di Uruguaytherium hanno permesso di avvicinarlo ad altri astrapoteri meglio conosciuti (Hilarcotherium, Granastrapotherium), con i quali è stato raggruppato nella sottofamiglia Uruguaytheriinae.
Filogenesi[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito è mostrato un cladogramma tratto dal lavoro di Vallejo-Pareja e colleghi (2015):
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Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- L. Kraglievich, 1928. "Sobre el supuesto Astrapotherium Christi Stehlin descubierto en Venezuela (Xenastrapotherium n. gen.) y sus relaciones con Astrapotherium magnum y Uruguaytherium beaulieui". p. 1-16
- Giollot, C; Antoine, P.O.; Tejada, J.; Pujos, F.; Salas Gismondi, R. (2011). "Middle Miocene Uruguaytheriinae (Mammalia, Astrapotheria) from Peruvian Amazonia and a review of the astrapotheriid fossil record in northern South America". Geodiversitas. 33 (2): 331–345. doi:10.5252/g2011n2a8.
- M. C. Vallejo-Pareja, J. D. Carrillo, J. W. Moreno-Bernal, M. Pardo-Jaramillo, D. F. Rodriguez-Gonzalez and J. Muñoz-Duran (2015). "Hilarcotherium castanedaii, gen. et sp. nov., a new Miocene astrapothere (Mammalia, Astrapotheriidae) from the Upper Magdalena Valley, Colombia". Journal of Vertebrate Paleontology. Online edition. doi:10.1080/02724634.2014.903960.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Uruguaytherium beaulieui, su Fossilworks.org.
