Umberto Fiori

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Umberto Fiori (Sarzana, 1949) è un musicista, scrittore e poeta italiano.

Stefano Colangelo e Umberto Fiori a Bologna nel 2023

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Luigi, comandante partigiano che operò durante la Resistenza nelle file del Gruppo Vampa (Distaccamento "Fra Diavolo"), Gruppo Fiamme Verdi e Brigata Pablo (Battaglione Boianoswki) sull'Appennino emiliano, si trasferisce giovanissimo a Milano, dove si laurea in filosofia e vive tuttora.

Negli anni della contestazione entra a far parte come voce e chitarrista (e più tardi come autore) del gruppo rock Stormy Six, che ottiene successo con l'uscita dell'album Un biglietto del tram. Il gruppo diviene una presenza fissa nelle principali manifestazioni musicali del periodo (importante da ricordare è quella svoltasi nel 1975 presso Parco Lambro a Milano), e brani come Stalingrado, Dante di Nanni, e La fabbrica divengono in breve tempo inni del dissenso giovanile.

Lasciato il mondo della musica nei primi anni ottanta, si dedica a tempo pieno alla poesia, alla quale si era già interessato prima della parentesi musicale, come racconta nel saggio Scrivere con la voce. Nel 1986 viene pubblicato il suo primo libro di poesie intitolato Case (San Marco dei Giustiniani), al quale seguono, tutte edite da Marcos y Marcos, le raccolte Esempi (1992), Chiarimenti (1995), Parlare al muro (1996), Tutti (1998) e La bella vista (2002). Ha inoltre collaborato con il compositore Luca Francesconi, per il quale ha scritto due libretti d'opera, Scene e Ballata, e numerosi altri testi[1].

Insegnante e saggista, ha collaborato come docente di Letteratura italiana contemporanea presso l'Università degli Studi di Milano.

Ha pubblicato anche un romanzo breve, dal titolo La vera storia di Boy Bantàm (Feltrinelli, 2007) e la raccolta di saggi sulla poesia La poesia è un fischio (Marcos y Marcos, 2007).

Nel 2009 esce il libro di poesie Voi (Mondadori). Nel 2014 è uscito un volume che raccoglie tutti i testi editi, più degli inediti: Poesie 1986-2014 (Mondadori).

Nel 2019 pubblica per Marcos y Marcos il racconto in versi Il conoscente.

Nel febbraio 2023 esce per Garzanti la raccolta di poesie Autoritratto automatico[2] e nello stesso anno esce il libro di poesie Le case vogliono dire.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Poesia[modifica | modifica wikitesto]

Prosa[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maria Borio intervista Umberto Fiori, su insulaeuropea.eu (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2017).
  2. ^ Alessandra Corbetta, Novità editoriale: "Autoritratto automatico" di Umberto Fiori, su Alma Poesia, 10 febbraio 2023. URL consultato il 15 febbraio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN103335053 · ISNI (EN0000 0003 7578 3524 · SBN CFIV027735 · LCCN (ENn78028727 · GND (DE140019731 · BNF (FRcb145393215 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n78028727