Teodoro (vescovo)
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| Teodoro vescovo della Chiesa cattolica | |
|---|---|
 | |
| Incarichi ricoperti | Vescovo di Roselle |
| Nato | inizi del VII secolo |
| Nominato vescovo | prima del 649 |
| Deceduto | dopo il 649 e prima del 680 |
Teodoro (inizi del VII secolo – dopo il 649 e prima del 680) è stato un vescovo italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Teodoro è il terzo vescovo di Roselle nelle cronotassi della diocesi, documentato circa cinquant'anni dopo il vescovo Balbino.[1] Teodoro prese parte al concilio Lateranense indetto a Roma da papa Martino I nell'ottobre del 649, in cui si discusse dell'eresia del monotelismo.[1][2] I documenti riportano per due volte, in greco e in latino, la firma di «Theodoro Rosellano episcopo».[1][2]
Nel 680 è attestato il suo successore Valeriano.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Stefano Sodi, Maria Luisa Ceccarelli Lemut, La diocesi di Roselle-Grosseto dalle origini all'inizio del XIII secolo, Quaderni dell'Istituto superiore di scienze religiose "Niccolò Stenone" n. 2, Pisa, Pacini Editore, 1994, p. 22.
- ^ a b Giotto Minucci, La città di Grosseto e i suoi vescovi (498-1988), vol. 1, Firenze, Lucio Pugliese, 1988, pp. 108-122.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giuseppe Cappelletti, Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, vol. 17, Venezia, 1862, p. 640.
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 754.
- Giotto Minucci, La città di Grosseto e i suoi vescovi (498-1988), vol. 1, Firenze, Lucio Pugliese, 1988.
- Stefano Sodi, Maria Luisa Ceccarelli Lemut, La diocesi di Roselle-Grosseto dalle origini all'inizio del XIII secolo, Quaderni dell'Istituto superiore di scienze religiose "Niccolò Stenone" n. 2, Pisa, Pacini Editore, 1994, p. 22.
- (LA) Ferdinando Ughelli, Italia sacra, vol. 3, seconda edizione, Venezia, 1718, col. 661.
