Valeriano (vescovo)

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Valeriano
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Roselle
 
Natometà del VII secolo
Nominato vescovoprima del 680
Decedutodopo il 680 e prima del 715
 

Valeriano (metà del VII secolo – dopo il 680 e prima del 715) è stato un vescovo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Valeriano è il quarto vescovo di Roselle nelle cronotassi ufficiali della diocesi, succeduto a Teodoro nel periodo tra il 650 e il 680.[1] Il presule rosellano prese parte al concilio di Roma presieduto da papa Agatone il 27 marzo 680 nel monastero di San Martino, presso San Pietro.[1][2] I centoventicinque vescovi qui riuniti ribadirono la condanna del monotelismo già stabilita nel sinodo del 649.[1][2]

Morì prima del 715, anno in cui è attestato il suo successore Gaudioso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Stefano Sodi, Maria Luisa Ceccarelli Lemut, La diocesi di Roselle-Grosseto dalle origini all'inizio del XIII secolo, Quaderni dell'Istituto superiore di scienze religiose "Niccolò Stenone" n. 2, Pisa, Pacini Editore, 1994, p. 22.
  2. ^ a b Giotto Minucci, La città di Grosseto e i suoi vescovi (498-1988), vol. 1, Firenze, Lucio Pugliese, 1988, pp. 126-138.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Roselle Successore
Teodoro intorno al 680 Gaudioso