Tecnobus Gulliver

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Tecnobus Gulliver

Gulliver di ATAC
Descrizione generale
Costruttore Bandiera dell'Italia  Tecnobus
Tipo minibus
Allestimento urbano
Produzione dal 1994
Altre caratteristiche
Dimensioni e pesi
Lunghezza 5 - 5,3 m
Larghezza 1,8 - 2 m
Massa a vuoto 4 t

Gulliver della prima generazione di ATAF

Il Tecnobus Gulliver è un minibus elettrico a pianale ribassato prodotto a partire dal 1994 dall'azienda italiana Tecnobus.[1]

È considerato l'autobus più corto al mondo[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima versione del Gulliver fu presentata nel 1994, montante batterie a piombo acido, con un sistema di sostituzione del pacchetto di batterie scariche particolarmente veloce e semplice.[3]

Nel 2004 viene lanciata la seconda versione che con la sostituzione delle batterie ha permesso di ottenere una maggiore autonomia.[4]

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Il Gulliver monta un motore ETA Sistemi completamente elettrico in corrente continua, erogante 36,46 cavalli vapore, posizionato anteriormente in posizione orizzontale e raffreddato ad aria forzata.[5][6]

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Diversi esemplari sono stati acquistati da ATAF (Firenze), RTC (Québec), ANM (Napoli) e ATAC di Roma.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ TECNOBUS Gulliver U500, su ilmondodeitreni.it. URL consultato il 14 febbraio 2019.
  2. ^ (EN) ArrowStageLines, The Biggest and Smallest Buses in the World | Arrow, su Arrow Stage Lines, 2 febbraio 2022. URL consultato il 17 giugno 2023.
  3. ^ Gulliver elettrico: l'antenato, su tecnobus.it. URL consultato il 5 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  4. ^ Gulliver elettrico: la versione attuale, su tecnobus.it. URL consultato il 5 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  5. ^ GULLIVER U530 Ita, su tecnobus.it. URL consultato il 5 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  6. ^ Rivista Settembre 2000 (JPG) [collegamento interrotto], su tecnobus.it. URL consultato il 5 marzo 2020.
  7. ^ Prodotti e Servizi, su tecnobus.it. URL consultato il 5 marzo 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su tecnobus.it. URL consultato il 14 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2021).
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