Sternoptychidae

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Sternoptychidae
Sternoptyx diaphana
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Stomiiformes
Famiglia Sternoptychidae
Generi
Argyropelecus hemigymnus
Maurolicus muelleri
Argyripnus iridescens
Polyipnus triphanos
Polyipnus nuttingi
Argyropelecus aculeatus

Gli Sternoptychidae sono una famiglia di pesci abissali appartenenti all'ordine Stomiiformes.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Gli Sternoptychidae sono diffusi in tutti i mari e gli oceani.

Nel mar Mediterraneo sono presenti 3 specie:

Fanno vita batipelagica in acque libere ad elevate profondità. Sono tra i più comuni e tipici pesci abissali.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Al contrario dei membri delle affini famiglie Gonostomatidae e Phosichthyidae molti Sternoptychidae (i membri della sottofamiglia Sternoptychinae) hanno profilo alto e quasi quadrangolare, molto appiattito lateralmente, con peduncolo caudale vistosamente più sottile del resto del corpo. Gli Sternoptychinae inoltre hanno la bocca quasi verticale. I Maurolicinae invece sono allungati e più simili agli altri Stomiiformes.

In tutti i generi la bocca è armata di piccoli denti acuminati ed hanno occhi grandi, in molte specie telescopici. Le scaglie si staccano facilmente.

Il colore in quasi tutte le specie è argenteo vivo.

La taglia è piccola, molto raramente superiore ai 10 cm.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Poco nota. Effettuano migrazioni notturne verso acque più superficiali.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Sono carnivori, catturano crostacei, piccoli pesci ed organismi dello zooplancton.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

La cattura di questi pesci è occasionale.

Specie[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tortonese E. Osteichthyes, Calderini, 1975

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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