Stefan Shundi

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Stefan Shundi (Tirana, 1906Tirana, 1947) è stato uno scrittore, critico letterario, avvocato, dirigente sportivo ed ex calciatore albanese; fu presidente dell'SK Tirana nel periodo 1933-1936.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stefan Shundi nacque nel 1906 a Tirana (allora parte dell'Impero ottomano). Studiò prima in Austria e poi in Italia, dove si laureò all'Universita di Milano. Nel 1929 fu eletto dal governo del Re di Albania, Zog I, insieme con altri studenti albanesi in Italia, a partecipare, nei Paesi Bassi, a una cerimonia ufficiale per onorare Lodewijk Thomson. Thomson era stato un militare olandese morto in Albania nel 1914, mentre comandava la Commissione Internazionale di Controllo, quale unità di protezione di un'Albania appena creata.[1]

Dopo aver finito gli studi in Italia, Shundi ritornò a Tirana a esercitare la professione di avvocato, che continuò fino alla morte, avvenuta nel 1947.[2]

Fu uno dei fondatori dell'Associazione Calcistica SK Tirana nel 1927,[3] di cui fu calciatore fino al 1930 e poi suo dirigente per molti anni. Nel 10 luglio 1930 tenne, da direttore sportivo, il discorso per la vittoria del club del primo campionato di calcio di Albania.[4][5] Nel periodo 1933-1936, fu presidente del club.[6][7]

Da giornalista Shundi pubblicò (anche coi pseudonimi Gjergj Kuka o Nichts) vari articoli in diversi organi degli anni 1930 – 1940 ("Minerva",[8] "Arbënia", "Shkëndija", e "Leka"[9], ecc.). Contribuì nel 1941-1943 anche alla rivista Drini, un periodico mensile mirato a promuovere il turismo in Albania.[10]

Da critico letterario si occupò, con un tono spesso polemico, della poesia contemporanea albanese di noti autori come Gjergj Fishta, Vinçenc Prennushi, e Lasgush Poradeci.[11] Descrisse bene il carattere di Fishta tramite aneddoti e momenti caratteristici del sacerdote, i quali rivelano la sua arguzia e bonarietà.[12] Anche se eclettico, nella sua critica fu influenzato dalla critica idealistica italiana di Benedetto Croce.[13]

Pubblicò un dramma con temi folclorici, “Kalorësi i vdekjes ose Kostandini e Geruntina” (Il cavaliere della morte, o Constandino e Geruntina) (1937), e ha lasciato in manoscritto tre opere: "Dy titanët – Skënderbeu e Moisi Golemi” (I due titani - Scanderbeg e Moisi Golemi), “Votra e gjyshit – shënime historike” (Il focolare del nonno - cenni storici), e il romanzo "Nanë moj” (O mamma).[11] Nessuno dei tre manoscritti è mai stato pubblicato fino a oggi.[11] Shundi, insieme con una manciata di altri noti scrittori del 1930, ha aumentato la qualità della letteratura albanese degli anni 1930, che ha beneficiato di una maggiore modernizzazione e di aver ricevuto, tramite le loro opere, un'espressione più accesa e colorata.[14]

Faceva parte, insieme con altri importanti figure dei circuiti letterari del tempo, come Nebil Çika, Ernest Koliqi, Asim Jakova, e Tahir Gjinali, della corrente "reazionaria" dei giovani, che era una variante del neo-albanesimo del filosofo Branko Merxhani.[15]

Morì nel 1947 in circostanze misteriose.[16] In riconoscimento dei suoi contributi come critico di letteratura e dirigente sportivo una strada di Tirana porta il suo nome.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bedri Kola, Partnerships between Albanian Educational Institutions and European Countries in 1927-1939, in Journal of Educational and Social Research, vol. 4, n. 1, 1º gennaio 2014. URL consultato il 10 shtator 2017.
    «"... Aqsha . 195 Fund of the Ministry of Education. Brief 632. Decision of the Council of Ministers dated 31/05/1929, with no. 444 protocol , which decided that Albanian students Shefki Selenica, Pericles Boria, Christo Maloku, Eqerem Çabej, Odysseus Pascal, Stefan Shundi be sent to take part in a ceremony in honor of Thompson, to be held in the Netherlands , covering and related expenses of 500 gold francs / each. This decision followed a memo to students Nr.1599 ..." and "...Other key lineages were built with other state and non-state organisations. It is interesting to note, that a team with Albanian students like Shefki Selenica, Perikli Mborja, Kristo Maloku, Eqerem Çabej, Odise Paskali, Stefan Shundi attend the ceremony in honour of well know European education personalities."»
  2. ^ Spiro Mëhilli, Tirana: 1920-1944, Shtëpia Botuese Mediaprint, 2012, ISBN 978-9928-08-048-6.
    «Perbrinje ndodhej rruga e kripes ku kishin zyrat e tyre avokatet Spiro Stringa dhe Stefan Shundi dhe dyqane tregtare te ndryshem»
  3. ^ (SQ) Besnik Dizdari, Ta quajmë “Tirona”? Këtë s’e besoj, in Panorama Sport, 23 ottobre 2013. URL consultato il 9 settembre 2017.
    «Kjo është vendosur më 16 gusht 1927. Themeluesit dhe emërtuesit e “Sportklub Tirana” janë Teki Selenica, Anastas Koja, Anastas Shundi, Niko Gurashi, Zoi Xoxa, Tahir Gjinali, Ramazan Jarani, Niazi Tirana, Stefan Shundi, Eqrem Stërmasi, Gaqo Gogo me në krye më nxitësin e këtyre punëve që është Prof.Avni Zajmi, shumica universitarë.»
  4. ^ (SQ) Besnik Dizdari, 85 vjet më parë: Kampionati i 1-rë i Shqipërisë, in Panorama Sport, 31 maggio 2015. URL consultato il 9 settembre 2017.
    «Shpresova se dikush do të tregonte pra, edhe zyrtarisht, se sidoqoftë në Shqipëri kishte lindur Kampionati i Futbollit. Dhe se përmbyllja kishte qenë mbrëmja e 10 korrikut 1930 në Hotelin “Metropol” të Tiranës – gostia e fitores së Kampiones së Parë që ka vazhduar deri në agim. Dhe se tre fjalime ceremoniale e kanë përshkuar këte mbrëmje historike: ai i sekretarit të Shoqërisë Sportive SK Tirana, Stefan Shundi; i Nebil Çikës, drejtor i gazetës “Arbënia”; i mësuesit Ramazan Jarani, anëtar i këshillit të Shoqërisë SK Tirana.»
  5. ^ John Hughson e Fiona Skillen, Football in Southeastern Europe: From Ethnic Homogenization to Reconciliation, Routledge, 14 ottobre 2015, pp. 85–86, ISBN 978-1-317-74929-5.
  6. ^ kftirana.info, Club Presidency, su kftirana.info. URL consultato il 1º giugno 2010.
  7. ^ List of all Presidents, su kftirana.info. URL consultato il 1º giugno 2010.
  8. ^ Blendi Fevziu, Histori e shtypit shqiptar 1848-1996, Brezi 22, 1996, p. 57.
  9. ^ Catholicism, Culture, Conversion: The History of the Jesuits in Albania (1841-1946), Pontificio Istituto orientale, 1923, p. 266, ISBN 978-88-7210-352-4.
  10. ^ Caterina Pisani, Pagine di Albania. Padre Giuseppe Valentini S.J., Albanologo e Bizantinista[collegamento interrotto], Caterina Pisani, 14 marzo 2016, pp. 38–39, ISBN 978-88-925-7026-9.
  11. ^ a b c Fjalori Enciklopedik Shqiptar, Tirana, Akademia e Shkencave e Shqiperise, 2008, p. 2644.
  12. ^ Rivista d'Albania pubblicazione trimestrale, Istituto per gli studi di politica internazionale, p. 143.
  13. ^ Dhimitër S. Shuteriqi, Historia e letërsisë shqipe, Enti i teksteve dhe i mjeteve mësimore i Krahinës Socialiste Autonome të Kosovës, 1971, p. 7.
  14. ^ Ernest Koliqi e Nazmi Rrahmani, Kushtrimi i skanderbeut: poezi, Shtëpía Botuese Faik Konica, 2003, p. 361, ISBN 978-9951-06-043-1.
    «Shantoja, Nonda Bulka, Nologus, Vedat Kokona, Stefan Shundi, Aleks Çaçi e disá tjerë, e shumta të pregatitun mirë kulturalisht, i dhanë farfuri e kumbim e vrumulisje me stil ma modern shkrimit në gjuhë shqipe.»
  15. ^ Studime historike, Akademia e Shkencave, Instituti i Historisë, 1977, p. 144.
  16. ^ Shêjzat, Numër përkujtimuer kushtue Prof. Ernest Koliqit, Shêjzat, 1975, p. 143.