Stazione di Sassuolo Radici

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Sassuolo Radici
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSassuolo
Coordinate44°32′40.56″N 10°47′03.12″E / 44.5446°N 10.7842°E44.5446; 10.7842
Lineeferrovia Sassuolo-Reggio Emilia
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1892
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, di testa
GestoriFerrovie Emilia Romagna
OperatoriTrenitalia Tper (1º gennaio 2020)
Interscambistazione di Sassuolo Terminal
Statistiche viaggiatori
al giorno757 (nov 2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Sassuolo Radici è una delle tre stazioni ferroviarie della città di Sassuolo, in provincia di Modena.

È capolinea della ferrovia Reggio Emilia-Sassuolo, gestita da Ferrovie Emilia Romagna (FER). Si trova a breve distanza dalla stazione di Sassuolo Terminal.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione fu aperta nel 1892 dalla Società Anonima per le Ferrovie di Reggio Emilia (SAFRE), come capolinea della linea Reggio Emilia–Sassuolo. A quell'epoca, Sassuolo era già servita da una linea ferroviaria, la Modena–Sassuolo, a scartamento ridotto, gestita dalla Società Emiliana di Ferrovie Tranvie ed Automobili (SEFTA).

Con la conversione della linea Modena–Sassuolo allo scartamento ordinario (1932) le due stazioni furono collegate da un binario di raccordo, successivamente rimosso.

Dal 1º gennaio 2009, entrambe le stazioni sono gestite da Ferrovie Emilia Romagna (FER).

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

I binari di stazione sono serviti da marciapiedi alti (55 cm), che consentono l'incarrozzamento a raso. Non sono presenti sottopassi.

Il sistema di informazioni ai viaggiatori è esclusivamente sonoro, senza tabelloni video di stazione.[1]

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita dai treni regionali di Trenitalia Tper in servizio sulla tratta Reggio EmiliaSassuolo, nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Emilia-Romagna.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 757 persone (387 saliti + 370 discesi)[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ PIR FER 2023 - Il prospetto informativo della rete FER: Allegato 2, su fer.it, dicembre 2021. URL consultato il 19 gennaio 2022.
  2. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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