Stazione di San Cassiano

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Disambiguazione – Se stai cercando la fermata posta sulla linea Colico-Chiavenna, vedi Stazione di San Cassiano Valchiavenna.
San Cassiano
stazione ferroviaria
Il fabbricato viaggiatori visto dalla strada
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSan Cassiano, viale Stazione
Coordinate44°08′37.5″N 11°41′15.07″E / 44.14375°N 11.68752°E44.14375; 11.68752
Lineeferrovia Faentina
Storia
Stato attualeIn uso
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2 presenti; 1 in uso
GestoriRete Ferroviaria Italiana
DintorniSant'Eufemia di Brisighella
Statistiche viaggiatori
al giorno40 (nov 2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di San Cassiano è una stazione ferroviaria posta sulla ferrovia Faentina. Serve l'omonima frazione del comune di Brisighella.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Già stazione, venne trasformata in fermata impresenziata il 30 aprile 1962[1].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Presenta un'architettura simile a quella delle principali stazioni della linea, senza magazzino merci ma con un locale di servizio a fianco del fabbricato viaggiatori. Sono presenti due parcheggi: il piazzale antistante l'entrata ed uno sterrato, a fianco della stazione stessa.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

Nei giorni feriali fermano[2] 9 coppie di treni, con una corsa supplementare da Faenza a Borgo San Lorenzo.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 40 persone (21 saliti + 19 discesi)[3].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è classificata da RFI nella categoria bronze.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 31, 1962
  2. ^ Orario ufficiale di Trenitalia
  3. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  4. ^ La rete oggi in Emilia-Romagna, su rfi.it. URL consultato il 2 giugno 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 93.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]