Stazione di Finalpia Santuario

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Finalpia Santuario
stazione ferroviaria
L'ex stazione (oggi proprietà privata) e il torrente Sciusa
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàFinale Pia, quartiere di Finale Ligure
Coordinate44°10′20.72″N 8°21′22.17″E / 44.172421°N 8.356157°E44.172421; 8.356157
Lineeferrovia Genova-Ventimiglia
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1927
Soppressione1977
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari1
OperatoriFerrovie dello Stato Italiane
DintorniTorrente Sciusa

La stazione di Finalpia Santuario era una fermata ferroviaria posta su un ramo dismesso della ferrovia Genova-Ventimiglia. Serviva Finale Pia, quartiere di Finale Ligure, in provincia di Savona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La costruzione della stazione inizia nel 1925 e inizia a comparire sugli orari ferroviari a partire dal 1927, prima come "Finalpia", poi "Finale Ligure Pia" e infine "Finalpia Santuario" dalla vicinanza con l'abbazia benedettina di Santa Maria. Si trova lungo il tratto Savona-Ventimiglia della ferrovia Genova-Ventimiglia inaugurato nel 1872 e abbandonato dal 1977. Il fabbricato è tuttora esistente e adibito ad abitazione privata[1].

Venne dismessa nell'aprile 1977 a causa della soppressione del tratto da Vado Ligure Zona Industriale a Finale Ligure Marina sostituito da un nuovo tracciato a doppio binario posto più a monte[2]. Il crollo della galleria Costastelli tra Finalpia e Varigotti avvenuto il 10 aprile 1977 accelerò l'inaugurazione del nuovo tracciato[3].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La fermata era composta da un fabbricato viaggiatori e da un singolo binario. Una doppia caratteristica scalinata portava all'ingresso e direttamente al binario, il marciapiede proseguiva lato Finalmarina lungo il ponte ferroviario a due archi sul torrente Sciusa costruito in pietra del Finale.

Dopo la sua soppressione il fabbricato viaggiatori è stato restaurato e adibito a uso privato mentre il rilevato ferroviario fu sbancato e adibito a parcheggio. Il ponte ferroviario sul torrente Sciusa è stato demolito nel 2003.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, in Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 6 febbraio 2014.
  2. ^ Da Savona a Finale, op. cit.
  3. ^ Silvio Assi, Finale Ligure e la ferrovia dal 1872 a oggi, Luglio 2021, ISBN 979-12-200-9235-7.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]