Stazione di Castellammare di Stabia (Circumvesuviana)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Castellammare di Stabia
stazione ferroviaria
Il fabbricato viaggiatori della stazione di Castellammare di Stabia
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCastellammare di Stabia
Coordinate40°41′42.72″N 14°29′00.24″E / 40.6952°N 14.4834°E40.6952; 14.4834
Lineeferrovia Torre Annunziata-Sorrento
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1934
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
GestoriEnte Autonomo Volturno
InterscambiAutobus urbani e interurbani
Funivia del Faito

La stazione di Castellammare di Stabia è una stazione della ferrovia Circumvesuviana, sita nell'omonimo comune.

Si trova sulla ferrovia Torre Annunziata-Sorrento.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Inaugurata nel 1934 e situata al centro di Castellammare di Stabia, fu progettata da Marcello Canino. Al nome principale della stazione fu successivamente aggiunta la denominazione "Ville Romane di Stabiae".

Nella stazione si contano tre binari passanti, sebbene per il servizio viaggiatori ne vengano utilizzati due, ed uno tronco.

Nell'impianto è inglobata anche la stazione di valle della Funivia del Faito [1].

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Stazione di Castellammare di Stabia - area banchine

Nella stazione fermano tutti i treni diretti a Napoli ed a Sorrento.

La stazione di Castellammare di Stabia è inserita in un progetto denominato "Metro Stabia" che prevede la ristrutturazione dell'impianto e la realizzazione di un ascensore verticale per il collegamento alle Nuove Terme.[2]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di:

  • Biglietteria Biglietteria
  • Bar Bar
  • WC Servizi igienici

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione permette i seguenti interscambi:

Fra il 1921 e il 1946 la località era servita da una fermata della tranvia Castellammare di Stabia-Sorrento.

Tra il 1921 e il 1946 la località era servita da una fermata della tranvia Castellammare di Stabia-Sorrento.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]