Stanze per la musica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stanze per la musica
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCremona
Indirizzovia Ugolani Dati 4
Caratteristiche
Tipomusicale
Collezionistrumenti a corda
ProprietàComune di Cremona

Le stanze per la musica sono una collezione situata a Cremona, che ospita strumenti a corda costruiti dai principali artigiani europei dal XVII al XIX, appartenenti alla collezione di strumenti storici di Carlo Alberto Carutti.[1]

La collezione[modifica | modifica wikitesto]

Carlo Alberto Carutti inizia a collezionare strumenti musicali a corda nel secondo dopoguerra e continua per tutta la sua vita, riuscendo ad acquisire anche rari esemplari di chitarre e mandolini storici.[2]

Della collezione attuale esposta a Cremona presso le sale del Museo civico "Ala Ponzone" fanno parte oltre sessanta tra violini, viole, viole d’amore, pochettes, ghironde e strumenti a corde pizzicate fra cui chitarre battenti, eptacorde, decacorde, oltre a preziose chitarre settecentesche e ottocentesche, english-guitars, mandolini e liuti. Alcuni di questi sono stati prodotti da prestigiose dinastie di liutai, quali Voboam, Fabricatore, Guadagnini, Pons, Panormo, Stauffer, altri invece sono opera di artigiani quali Fedele Barnia, Gérard Deleplanque, Jean-Nicolas Lambert, René Lacôte, Nicolas Grobert e Antonio de Torres.

Tra i pezzi della collezione è presente anche la chitarra appartenuta al cantante spagnolo Lorenzo Pagans, costruita dal liutaio francese Aubry-Maire, presente in un ritratto dell'artista dipinto da Edgar Degas[2], oggi conservato al Musée d’Orsay a Parigi[3].

Degna di nota per il suo valore storico, la chitarra–lira realizzata a Napoli nel 1819, raro esemplare di neoclassicismo.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le stanze per la musica, comune di Cremona, su musei.comune.cremona.it. URL consultato il 18 maggio 2023.
  2. ^ a b Le stanze per la musica - materiale, su musei.comune.cremona.it. URL consultato il 18 maggio 2023.
  3. ^ a b Inaugurazione stanze della musica, su cremonaoggi.it. URL consultato il 18 maggio 2023.