Soad Hosny

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Souad Hosny nel 1972

Souad Hosny (in arabo سعاد حسني?, Suʾād Ḥosnī), all'anagrafe Su'ad Mohammed Mahmud Hosni Amin al-Baba (Il Cairo, 26 gennaio 1943Londra, 21 giugno 2001) è stata un'attrice e cantante egiziana conosciuta come la "Cenerentola del cinema arabo"[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Soad Hosny nacque in un'importante famiglia artistica; suo padre, il damasceno Mohammad Hosni, era un calligrafo di fama internazionale,[2] mentre i suoi fratelli Ezz Eddin Hosni[3] e Sami Amin erano rispettivamente un compositore e un violoncellista e sua sorella maggiore è la cantante Nagat El-Saghira.[4]

Ebbe una vita amorosa tumultuosa e si dice che sia stata segretamente sposata con il celebre cantante Abd el-Halim Hafez per sei anni.[5]

Morì nel 2001 a Londra dopo essere caduta[6] dal sesto piano della casa in cui viveva. Ai suoi funerali parteciparono oltre 10.000 persone.[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

È considerata una delle più importanti attrici del cinema vicino-orientale, avendo partecipato a più di ottanta[8] film tra il 1959 e il 1991.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Najat negli anni '70

Molti dei film nei quali ha recitato fanno parte dei 100 film più importanti del cinema arabo[9][10]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Who Was 'The Cinderella' of Egypt, su theculturetrip.com.
  2. ^ (AR) Mohamed Amin.. meravigliosa tecnica artistica, su citytalks.co.uk. URL consultato il 19 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2019).
  3. ^ (AR) Obituary Ezz Eddin Haosni, su alittihad.ae.
  4. ^ (EN) Nagat, su english.ahram.org.eg.
  5. ^ (EN) legendary Abdel Halim Hafez, su halim.infomideast.com. URL consultato il 19 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2008).
  6. ^ (AR) ... القصة وماقيها, su facebook.com.
  7. ^ (EN) Egyptians mourn screen Cinderella, su news.bbc.co.uk.
  8. ^ (EN) Cinderella story.., su english.ahram.org.eg.
  9. ^ (EN) Top 100 Arabic Films, su imdb.com.
  10. ^ (EN) Suad Husni, su imdb.com.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Laura U. Marks, "Hanan Al-Cinema: Affections for The Moving Image", The MIT Press, UK, 2015.
  • (EN) Terri Ginsberg, Chris Lippard, "Historical Dictionary of Middle Eastern Cinema", Scarecrow Press, UK. 2010, 527 pages.
  • (AR) Ashraf Gharib,: "Soad Hosni: Al-Hulm Al-Dai' (Soad Hosni: Il sogno perso)", 2001
  • (AR) Mohamed Soweid, " Cabaret Suad", Beirut: Dar al-Adab, 2004.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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