Sigismondo Cati

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Sigismondo Cati (Ferrara, ... – Ferrara, inizio XVII secolo) è stato un giurista e ambasciatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Membro dei Cati, famiglia nobiliare minore originaria di Lendinara e nella sfera dei duchi d'Este[1], era figlio di Lodovico e di Ippolita Nigrisoli.[2].

Fu giureconsulto e professore della cattedra di diritto dal 1547. Abbandonò i suoi incarichi accademici per seguire come consigliere il cardinale Ippolito d'Este nel suo viaggio diplomatico in Francia, Al ritorno da questo lungo soggiorno oltralpe, il cardinale lo volle fra i maggiorenti della sua corte in qualità di consigliere, quando fu installato con la carica di viceré presso la Repubblica di Siena, che gravitava sotto l'egida della corona di Francia.[3].

Fu fratello di Renato ed Ercole, con cui condivideva l'esperienza diplomatica, il primo anche giureconsulto e il secondo letterato[2]. Morì a Ferrara all'inizio del XVII secolo.

Note[modifica | modifica wikitesto]