Senza via d'uscita (film 1970)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Senza via d'uscita
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia, Francia, Spagna
Anno1970
Durata88 minuti
Generethriller
RegiaPiero Sciumè
SoggettoRicardo Ferrer
SceneggiaturaTiziano Cortini, Julio Salvador, Piero Sciumè
ProduttorePier Luigi Torri
Produttore esecutivoGeorge Ferrer
Casa di produzioneAmerican Motion Pictures of Italy, Orbita Film, Les Films D'epee
Distribuzione in italianoEuro International Film
FotografiaCecilio Paniagua
MontaggioRenato Cinquini
MusichePiero Piccioni
ScenografiaJuan Alberto Soler
TruccoPier Antonio Mecacci, Grazia De Rossi
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Senza via d'uscita è un film del 1970 diretto da Piero Sciumè.

Primo e ultimo film di Piero Sciumè[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Gilbert Mardeau è alle dipendenze di un istituto bancario. La moglie Michéle, lo chiama in ufficio al telefono, comunicandogli la notizia del rapimento del loro bambino André. Gilbert, una volta contattato dal rapitore, gli viene chiesta la somma per il riscatto di quattromila dollari. Gilbert, che non possiede tutto quel denaro finge una rapina mentre trasporta del denaro per conto della banca. In seguito il rapitore viene ritrovato morto, ma solo con una piccola parte del riscatto. Michéle, riceve a casa un manichino insanguinato con le sembianze del bambino e per questo si suicida. Gilbert, che è l'autore di tutto, finalmente libero dalla moglie ed in possesso di gran parte dei soldi, fugge con l'amante Britt.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Senza via d'uscita, su filmtv.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema