Samaritana Malatesta

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Signoria di Rimini
(1334-1528)

Malatesta

Ferrantino (1334-1335)
Malatesta II (1335-1364)
Ungaro (1364-1372)

Galeotto I (1372-1385)

Figli

Carlo I (1385-1429)

Galeotto Roberto (1429-1432)

Sigismondo Pandolfo (1432-1468)

Sallustio (1468-1469)

Roberto (1469-1482)

Figli

Pandolfaccio (1482-1528)

Figli
  • Sigismondo
  • Roberto
  • Isabella
  • Annibale
  • Ginevra
  • Malatesta
  • Galeotto
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Samaritana Malatesta (Rimini, ... – Rimini, 1347) è stata una nobildonna italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlia di Ferrantino Malatesta, signore di Rimini e di Belluccia Baligani di Jesi.

Sposò in seconde nozze nel 1314 il conte di Ceneda Tolberto III da Camino,[1] dal quale ebbe due figli: Beatrice, moglie di Odorico da Onigo e Biaquino VII. Alla morte del marito nel 1317, Samaritana divenne tutrice dei due figli e scelse come dimora Portobuffolé, iniziando a comandare su questo castello e su quelli, vicini, di Camino, Motta e Cessalto. Guecellone VIII da Camino nel 1326[2] tentò di appropriarsi dei castelli, ma Samaritana riuscì a mantenerli, grazie alla protezione della Serenissima. Nel 1337 Biaquino VII venne ucciso e Samaritana fu costretta a lasciare i suoi beni per fare ritorno a Rimini, dove morì nel 1347.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Malatesta di Rimini, Torino, 1835.
  2. ^ Motta di Livenza e suoi dintorni, 1897.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Malatesta di Rimini, Torino, 1835, ISBN non esistente.