Sabino Chialà

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Sabino Chialà (Locorotondo, 24 marzo 1968) è un monaco cristiano, teologo e biblista italiano, dal 30 gennaio 2022 priore della Comunità monastica di Bose.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver completato gli studi superiori, dal 1989 è monaco nel monastero di Bose[1].

Studioso di ebraico e siriaco è un esperto di scritti apocrifi cristiani e di letteratura dei primi secoli del cristianesimo, soprattutto orientali. In particolare si occupa dei Padri del deserto ed è uno specialista di Isacco di Ninive[2]. Ha compiuto i suoi studi presso l'Università di Torino e l'Université catholique de Louvain.

È accademico dell'Accademia Ambrosiana di Milano ed è stato presidente di «Syriaca», Associazione di studi siriaci in Italia; dal 2014 è anche membro cattolico della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa.

È autore di un centinaio di pubblicazioni a carattere scientifico o di alta divulgazione, come pure di testi spirituali; tiene conferenze e ritiri su questi temi[3].

Il 30 gennaio 2022 è stato eletto priore della comunità di Bose[4].

Opere (elenco parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sabino Chialà riceve il Premio Locorotondo alla sua 41ª edizione, su Go Valle d'Itria. Parlano le città, 4 agosto 2012. URL consultato il 15 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015).
  2. ^ Sabino Chialà, su Libri Mondadori. URL consultato il 15 marzo 2022.
  3. ^ Domande 'Quale gioia della Creazione?', su Uomini e profeti, Rai Radio 3. URL consultato il 15 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015). Puntata del 22 gennaio 2005.
  4. ^ Domenico Agasso, Bose ha un nuovo priore, eletto il biblista Sabino Chialà, in La Stampa, 30 gennaio 2022. URL consultato il 30 gennaio 2022.

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