Sabbiena

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sabbiena
Il Torrente Sabbiena in prossimità dell'abitato di Santa Luce.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Toscana
Province  Pisa
ComuniSanta Luce
Lunghezza9 km
Bacino idrografico7 km²
Altitudine sorgente590 m s.l.m.
NascePoggio del Tiglio
43°28′23.22″N 10°36′19.5″E / 43.473118°N 10.605417°E43.473118; 10.605417
SfociaLago di Santa Luce
43°26′58.96″N 10°31′12.32″E / 43.44971°N 10.52009°E43.44971; 10.52009

Il Torrente Sabbiena è un corso d'acqua a carattere torrentizio che nasce dalle pendici occidentali del Poggio del Tiglio, nelle Colline Pisane al confine fra i comuni di Santa Luce e Chianni, per poi sfociare nel Lago di Santa Luce.

Il corso del Sabbiena[modifica | modifica wikitesto]

Corso superiore[modifica | modifica wikitesto]

Il Torrente Sabbiena nasce dalle pendici occidentali del Poggio del Tiglio, nelle Colline Pisane, a circa 590 m s.l.m. Nei primi due chilometri del suo corso, caratterizzati da una pendenza media di circa il 20%, il torrente riceve i suoi primi tre affluenti (Botro delle Mandriacce, in sinistra idraulica; Botro del Crognolo e Botro di Nibbiaia, in destra idraulica), oltre che un numeroso insieme di piccoli affluenti sotto il chilometro di lunghezza e senza specifica denominazione.

Il corso superiore si può considerare terminato a circa tre chilometri dalla sorgente, dopo la confluenza con il Botro del Ragno (suo affluente in sinistra idraulica) in diretta prossimità dell'abitato di Santa Luce: le pendenze, che già si erano ridotte a circa il 15%, si fanno adesso sempre più moderate, e il Sabbiena si prepara ad affrontare il suo corso inferiore.

Corso inferiore[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima parte del suo corso inferiore, lunga circa 1 chilometro e caratterizzata da una pendenza di circa il 10%, il torrente Sabbiena costeggia a sud, per l'intero suo sviluppo longitudinale, il borgo di Santa Luce. In questa prima parte il torrente riceve altri due importanti affluenti, entrambi in sinistra idraulica ed entrambi provenienti dalle pendici occidentali del massiccio Monte Maggiore: il Botro dei Lecci e la Fonte delle Lame.

A questo punto il Sabbiena, una volta superata la SP13 in prossimità della località La Sughera, si prepara ad affrontare l'ultima parte del suo corso inferiore. In questo tratto – abbandonato ormai il bosco ed entrato adesso nella parte collinare coltivata – il torrente scorre per circa 5 chilometri con una bassa pendenza (4% circa), compiendo numerose anse e ricevendo, oltre al Botro dei Casalini (in sinistra idraulica) e al Botro La Fossa (in destra idraulica), i piccoli ma numerosi canali di scolo dei terreni agricoli.

Superato il centro sportivo comunale Le Colombaie di Santa Luce, il torrente Sabbiena disegna le ultime due tortuose anse e si getta finalmente nel Lago di Santa Luce, terminando il suo corso[1].

Il regime idraulico del Sabbiena[modifica | modifica wikitesto]

Il Torrente Sabbiena è, appunto, un corso d'acqua a carattere torrentizio: nonostante per buona parte dell'anno il torrente sia caratterizzato da basse portate (in estate può arrivare ad essere completamente in secca), nel periodo autunnale e invernale, soprattutto a seguito di intense precipitazioni nella parte superiore del suo bacino idrografico, può arrivare ad avere brevi periodi di portate molto elevate. In queste circostanze, si registrano difatti quasi annualmente piccole e circoscritte esondazioni in punti specifici del suo percorso[2].

Elenco degli affluenti[modifica | modifica wikitesto]

In sinistra idraulica[modifica | modifica wikitesto]

  • Botro delle Mandriacce
  • Botro del Ragno
  • Botro dei Lecci
  • Fonte delle Lame
  • Botro dei Casalini

In destra idraulica[modifica | modifica wikitesto]

  • Botro della Franca
  • Botro di Nibbiaia
  • Botro La Fossa

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Prima della costruzione dell'invaso artificiale Solvay, il torrente Sabbiena terminava il suo corso confluendo nel Fiume Fine (non lontano dal punto in cui adesso confluisce nell'invaso).
  2. ^ Ad esempio in prossimità dell'attraversamento di Via San Bartolomeo 43°27′00.04″N 10°31′23.23″E / 43.45001°N 10.52312°E43.45001; 10.52312.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]