Roberto II di Namur

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Roberto II
Conte di Namur
In carica1010 circa - 1030 circa
PredecessoreAlberto I
SuccessoreAlberto II
Nome completoRoberto
Nascitafine del X secolo
Morte1030 circa
DinastiaCasa di Namur
PadreAlberto I
MadreErmengarda

Roberto (fine del X secolo1030 circa) è stato un nobile francese, fu il terzo conte di Namur dal 1010 circa, alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Roberto, sia secondo il Cartulaire de la commune de Namur, tome premier, che secondo gli Actes des comtes de Namur de la première race, 946-1196, era figlio del secondo conte di Namur, Alberto I e della moglie, Ermengarda[1][2], che, secondo la Genealogica comitum Buloniensium era figlia del carolingio, Carlo I di Lorena, Duca della Bassa Lorena (Lotaringia)[3], mentre secondo il Gestorum Abbatem Trudonensium Continuatio Tertia, era figlia del Duca della Bassa Lorena (Lotaringia), Ottone[4], figlio di Carlo I di Lorena[5]; anche il Fundatio Ecclesiæ S. Albani Namucensis, oltre confermare il matrimonio di Alberto I ed Ermengarda confermandola discendente dei Carolingi[6].

Alberto I di Namur sia secondo il Cartulaire de la commune de Namur, tome premier, che secondo gli Actes des comtes de Namur de la première race, 946-1196, Albero era figlio del primo conte di Namur, Roberto I e della moglie[7][8], che, secondo lo storico francese, Christian Settipani, specializzato nella genealogia dei personaggi dell’Antichità e dell'Alto Medioevo, nel suo Onomastique et Parenté dans l'Occident medieval (Prosopographica et Genealogica, Vol. 3), era Liutgarda, figlia di Adalberto I, conte di Metz (non consultato)[9].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di suo padre, Alberto I, non si conosce la data esatta della morte.
Secondo gli Actes des comtes de Namur de la première race, 946-1196, Alberto morì prima del 1011[10].
Roberto succedette ad Alberto I, come Roberto II[1].
La Genealogica comitum Buloniensium conferma che Roberto era figlio di Ermengarda[11] e, quando succedette al padre, Roberto era ancora molto giovane[2], e, secondo il Cartulaire de la commune de Namur, tome premier, sua madre, Ermengarda era la reggente della contea[1].

Quando suo zio, Lamberto entrò in conflitto con Goffredo II di Verdun, secondo la Gestorum Abbatem Trudonensium Continuatio Tertia, con Lamberto si schierò il nipote, Reginardo V[12], ma non Roberto, che in un primo tempo si schierò contro lo zio, ma quando Lamberto fu attaccato dal vescovo di Liegi, Balderico di Looz, corse in aiuto dello zio[1]; questo fatto, avvenuto nel 1013, viene ricordato anche nelle Gesta Episcoporum Cameracensium III, dove Roberto viene citato conte di Namur, per la prima volta (Rotberdo Namurcensi comite),[13].
Suo zio, Lamberto morì combattendo a Florennes, come riportano le Gesta Episcoporum Cameracensium III (in campo Florinensi factum est bellum, ubi Lambertus comes caesus)[13], combattendo contro il duca Goffredo II, come riportano le Gesta Abbatum Gemblacensium (commissa pugna in Florinis inter Lantbertum comitem, filium Ragineri Longicolli", et Godefridum ducem)[14].

Pare che in quel periodo, Roberto fu guarito da una febbre che lo aveva messo in pericolo di vita, dopo che gli erano state portate le reliquie di St Veronus[15].

Roberto compare per l'ultima volta in un documento ufficiale, nel 1018: Roberto (in pago et in comitatu Lommensi sitam, cuius nunc comes adest Ratbodus) viene citato nel documento, n° 387 dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II il Santo (Heinricus divina favente clementia Romanorum imperator augustus)[16].

Non si conosce l'anno esatto della morte di Roberto II. Non avendo discendenza, gli succedette il fratello Alberto, come Alberto II[17].

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Di Roberto II non si conosce né il nome né gli ascendenti della moglie e nemmeno si conosce alcun discendente[9]. Però secondo il Ex Miraculis S. Gengulfi Auct. Gonzone Abbate Florinensi, Roberto aveva avuto un figlio (filio suo morte gravatu)[18]:

  • figlio premorto al padre di cui non conosciamo il nome (Cuius nomen ignotus est)[19].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
 
 
 
Roberto I di Namur  
 
 
 
Alberto I di Namur  
Adalberto I di Metz  
 
 
Liutgarda di Metz  
Luitgarda di Bidgau  
 
 
Roberto II di Namur  
Luigi IV di Francia Carlo III di Francia  
 
Eadgifu d'Inghilterra  
Carlo I di Lorena  
Gerberga di Sassonia Enrico I di Sassonia  
 
Matilde di Ringelheim  
Ermengarda di Lotaringia  
Roberto di Vermandois Erberto II di Vermandois  
 
Adele di Neustria  
Adelaide di Troyes  
Adelaide di Châlon Giselberto di Châlon  
 
Ermengarda di Autun  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Namur Successore
Alberto I 1010 circa - 1030 circa Alberto II