Radaldo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Radaldo
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Roselle
 
Natoprima metà del X secolo
Nominato vescovoprima del 967
Decedutodopo il 967
 

Radaldo (prima metà del X secolo – dopo il 967) è stato un vescovo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Radaldo è l'unico presule della diocesi di Roselle documentato in tutto il X secolo ed unico vescovo noto in età ottoniana,[1] dopo oltre cent'anni dall'ultima attestazione del vescovo rosellano Ottone nell'861.[1][2]

Il 25 aprile 967 Radaldo prese parte al sinodo di Ravenna indetto da papa Giovanni XIII: venne esaminata la condotta di Eroldo, già arcivescovo di Salisburgo, confermandone la condanna e riconoscendo ufficialmente il suo successore Federico.[1][2] Il sinodo si tenne alla presenza dello stesso imperatore Ottone I di Sassonia.[1] Il documento riporta in calce la firma «Radaldus Rosilienses episcopus».[2]

Dopo Radaldo alcuni cronisti pongono nella cronotassi di Roselle un Ottone II, riferito all'anno 1000 e coinvolto in una lite tra Roselle e Populonia, ma le uniche fonti certe successive risalgono al 1015, quando è attestato il vescovo Ranieri.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Stefano Sodi, Maria Luisa Ceccarelli Lemut, La diocesi di Roselle-Grosseto dalle origini all'inizio del XIII secolo, Quaderni dell'Istituto superiore di scienze religiose "Niccolò Stenone" n. 2, Pisa, Pacini Editore, 1994, p. 23.
  2. ^ a b c Giotto Minucci, La città di Grosseto e i suoi vescovi (498-1988), vol. 1, Firenze, Lucio Pugliese, 1988, pp. 159-165.
  3. ^ Dopo Radaldo, secondo Cappelletti (p. 641), un certo Ottone II sarebbe menzionato in una lettera di papa Gregorio VII, in riferimento ad una lite intercorsa tra i vescovi di Roselle e di Populonia all'epoca di papa Silvestro II (999-1003). Tuttavia nella suddetta lettera, trascritta dello stesso Cappelletti (pp. 692-693), non appare mai il nome di Ottone, motivo per cui lo si tende a escludere dalla cronotassi di Roselle.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Roselle Successore
Ottone I intorno al 967 Ottone II ?