Presbytis frontata

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Presbite dalla fronte bianca
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Primates
Superfamiglia Cercopithecoidea
Famiglia Cercopithecidae
Sottofamiglia Colobinae
Tribù Presbytini
Genere Presbytis
Specie P. frontata
Nomenclatura binomiale
Presbytis frontata
(S. Müller, 1838)
Areale

Il presbite dalla fronte bianca (Presbytis frontata (S. Müller, 1838)) è una specie di primate della tribù dei Presbytini.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il mantello del presbite dalla fronte bianca è grigio-marrone sul dorso e bruno-giallastro sul ventre; le mani e i piedi sono neri. Nera è anche la testa, caratterizzata da un ciuffo sulla sommità presente in tutti i presbiti. La macchia biancastra alla quale la specie deve il nome si trova sulla parte anteriore della chioma. Con un peso di circa 5,6 chilogrammi è un primate relativamente piccolo e snello con una lunga coda e lunghe zampe posteriori.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Il presbite dalla fronte bianca è presente solo nell'isola del Borneo. Il suo areale comprende le parti centrali e orientali dell'isola e si estende dallo stato malese del Sarawak alla costa meridionale indonesiana. Vive nelle foreste pluviali di pianura: solo raramente si incontra ad altitudini superiori ai 300 metri.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

I presbiti dalla fronte bianca sono animali diurni che vivono sugli alberi. Sono abili arrampicatori che saltano o si muovono tra i rami a quattro zampe. Vivono in gruppi costituiti da 10 a 15 esemplari: i gruppi sono in realtà degli harem composti da un maschio e da diverse femmine con i giovani. Ci sono anche maschi che conducono un'esistenza solitaria. Questi primati sono creature vegetariane che mangiano principalmente foglie giovani, ma anche frutti e semi. Come tutti i Presbytini, hanno uno stomaco a più camere, che li aiuta a ricavare sostanze nutritive anche dalle foglie più difficili da digerire.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Non conosciamo granché riguardo allo stato di conservazione del presbite dalla fronte bianca: la progressiva distruzione dell'habitat costituisce probabilmente la principale minaccia. La IUCN lo classifica tra le «specie vulnerabili».

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Cheyne, S., Traeholt, C., Setiawan, A., Nijman, V. & Meijaard, E. 2020, Presbytis frontata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi