Piazza di Trevi

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Piazza di Trevi
Giovanni Battista Falda: la piazza sul finire degli anni 1660, prima della costruzione della fontana di Nicola Salvi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàRoma
QuartiereRione Trevi
Informazioni generali
TipoPiazza
IntitolazioneTrevi
Collegamenti
Luoghi d'interesse
Mappa
Map
Coordinate: 41°54′03.24″N 12°28′59.99″E / 41.9009°N 12.48333°E41.9009; 12.48333

Piazza di Trevi è una piazza di Roma situata tra via Poli e via della Stamperia, nel rione Trevi[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Sulla piazza si affacciano palazzo Poli, cui è addossata la fontana di Trevi, la chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio a Trevi, palazzo Castellani e altri edifici. È quasi completamente occupata dalla fontana fatta costruire da Clemente XII.

Nella piazza c'è l'antica farmacia Pesci, che risale al XVI secolo, ospitata ora da palazzo Castellani. In precedenza si trovava nella stessa piazza, nel lato di fronte alla fontana[2].

Di fronte alla fontana si trova anche un portico medievale, caratterizzato da una serie di colonne di recupero su cui poggia una trabeazione[3]. Il portico è inglobato in un palazzo settecentesco al civico 91[4].

Nell'angolo tra via delle Muratte e vicolo del Forno si trova un forno, su cui è una targa che probabilmente è la più antica di Roma per questo tipo di esercizio commerciale[5].

Nella piazza sono presenti due edicole votive, una all'angolo tra la piazza e via del Lavatore, addossata al palazzo Castellani, e l'altra all'angolo tra via delle Muratte e vicolo del Forno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sergio Delli, Le strade di Roma, terza edizione, Roma, Newton Compton Editori, 1988, p. 809.
  2. ^ Antonio Venditti, È a piazza di Trevi la più antica farmacia, su specchioromano.it, Specchio Romano.
  3. ^ Portico medievale a piazza di Trevi, su info.roma.it. URL consultato il 6 febbraio 2024.
  4. ^ Edificio settecentesco a piazza di Trevi 91, su info.roma.it. URL consultato il 6 febbraio 2024.
  5. ^ di James Clough - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 3 dicembre 2017. URL consultato il 6 febbraio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Storia, Foto e Stampe antiche su Info.roma.itb

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