Pescone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pescone
Il Pescone nei pressi della foce
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Piemonte
Lunghezza9,0 km[1]
Portata media0,6 m³/s[2]
Bacino idrografico15,63 km²[1]
NasceMottarone
SfociaLago d'Orta
45°48′41.65″N 8°24′32.11″E / 45.81157°N 8.40892°E45.81157; 8.40892
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il Pescone è un torrente del Piemonte, principale immissario della sponda orientale del lago d'Orta. Transita dapprima nel Verbano-Cusio-Ossola e poi in Provincia di Novara; nel suo breve corso crea pericolosi orridi.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Nasce dalle falde del Mottarone e, dopo aver attraversato la frazione di Omegna Pescone (dalla quale trae il nome), segna per un tratto il confine tra Armeno e Pettenasco e si getta poi nel lago d'Orta nei pressi del capoluogo di quest'ultimo comune.

Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]

Nella parte alta del corso del torrente vi è una centrale elettrica, installata nei primi del '900, di proprietà dalla ditta Lagostina.

Il Pescone è stato da sempre una risorsa sia idrica che energetica per la zona che attraversa. Nonostante il suo breve corso, la portata costante veniva utilizzata per la produzione di energia. I mulini oggi hanno cessato l'attività, ma un piccolo turismo si sta sviluppando: il corso impetuoso del torrente è utilizzato fino a Pettenasco per Kayaking oppure per la pesca sportiva.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Vengono immesse le trote ed salmerini. Per pescare bisogna essere possessori di tessera FIPSAS.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b AA.VV., Elaborato I.c/5 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1º luglio 2004. URL consultato il 2 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  2. ^ AA.VV., Elaborato I.c/7 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1º luglio 2004. URL consultato il 2 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte