Peppo Ordelaffi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Peppo Ordelaffi
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Forlì (1303-1303)
 
Natoa Forlì
Nominato vescovo1303
DecedutoXIV secolo
 

Peppo Ordelaffi (Forlì, ... – XIV secolo) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Teobaldo Ordelaffi, membro della nobile famiglia forlivese degli Ordelaffi.

Nel 1296 venne scomunicato una prima volta per aver sostenuto chi aveva combattuto contro la Chiesa e una seconda scomunica, per la stessa causa, venne pronunciata nel 1297.[1]

Nel 1303 era arciprete di San Martino in Strada quando venne eletto dal capitolo di Forlì a vescovo della città. Contro l'elezione si schierò l'arcivescovo di Ravenna Rinaldo da Concorezzo, che nel 1302, in veste di pacificatore tra le famiglie nemiche, rimase ferito durante un tumulto provocato a Forlì dagli Ordelaffi.[2] Neppure papa Bonifacio VIII riconobbe Peppo Ordelaffi nella carica,[3] al posto del quale venne eletto il bolognese Rodolfo de' Piatesi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Ordelaffi di Forlì, Torino, 1835.
  2. ^ Treccani.it. Rinaldo da Concoregio.
  3. ^ Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Ordelaffi di Forlì, Torino, 1835.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Forlì Successore
Taddeo 1303 - 1303 Rodolfo de' Piatesi