Pape Satàn Aleppe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pape Satàn Aleppe. Cronache di una società liquida
AutoreUmberto Eco
1ª ed. originale2016
Generesaggistica
Lingua originaleitaliano

Pape Satàn Aleppe. Cronache di una società liquida è un saggio di Umberto Eco, uscito postumo il 27 febbraio 2016, nonché prima pubblicazione in assoluto della casa editrice La nave di Teseo,[1] che lo stesso Eco ha contribuito a fondare.[2]

Nel libro vengono ripresentati numerosi articoli usciti sulla rubrica bisettimanale La bustina di minerva sul periodico l'Espresso. L'uscita del libro, prevista per maggio 2016, è stata anticipata notevolmente per la improvvisa morte dell'autore.[1] Il titolo del libro riprende parzialmente un famoso verso, di significato incerto, della Divina Commedia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Umberto Eco e l'ultimo viaggio con la Nave di Teseo. Il nuovo libro esce il 27 febbraio, su ilmessaggero.it. URL consultato il 21 agosto 2021.
  2. ^ Umberto Eco & C. :"Siamo pazzi, diciamo addio a Mondazzoli", su repubblica.it. URL consultato il 21 agosto 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura