Pandemia di COVID-19 in Ruanda

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Pandemia di COVID-19 in Ruanda
epidemia
PatologiaCOVID-19
OrigineWuhan (Cina)
Nazione coinvoltaRuanda
Periodo14 marzo 2020 -
5 maggio 2023
Dati statistici[1]
Numero di casi16 621[2] (9 febbraio 2021)
Numero di guariti12 629 (9 febbraio 2021)
Numero di morti223 (9 febbraio 2021)


Il primo caso della pandemia di COVID-19 in Ruanda è stato confermato il 14 marzo 2020.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 gennaio 2020, l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha confermato che un nuovo coronavirus era la causa di una nuova infezione polmonare che aveva colpito diversi abitanti della città di Wuhan, nella provincia cinese dell'Hubei, il cui caso era stato portato all'attenzione dell'OMS il 31 dicembre 2019.[3][4]

Sebbene nel tempo il tasso di mortalità del COVID-19 si sia rivelato decisamente più basso di quello dell'epidemia di SARS che aveva imperversato nel 2003,[5] la trasmissione del virus SARS-CoV-2, alla base del COVID-19, è risultata essere molto più ampia di quella del precedente virus del 2003, ed ha portato a un numero totale di morti molto più elevato.[6]

Il 5 maggio 2023, l'Organizzazione mondiale della sanità dichiara ufficialmente la fine della pandemia[7][8][9][10][11].

Cronologia[modifica | modifica wikitesto]

Marzo[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 marzo 2020 è stato confermato il primo caso di COVID-19.[12] Altre quattro persone sono state sottoposte al test risultando positive, portando il numero di casi a cinque.[13]

Il 16 marzo, il Ruanda ha confermato altri due casi a Kigali, portando a sette il numero totale di casi nel paese.[14]

Nel tentativo di fermare la diffusione del coronavirus, il Ministero della Salute ruandese ha annunciato il 18 marzo, tramite Twitter, che tutti i voli passeggeri commerciali internazionali sarebbero stati sospesi per 30 giorni, con effetto dal 20 marzo.[15]

Meno di un giorno dopo, il 21 marzo, i funzionari hanno annunciato un blocco di due settimane. Sia i dipendenti pubblici che quelli privati devono lavorare da casa, con misure rigorose. Anche tutte le frontiere dovranno restare chiuse, i cittadini ruandesi sono esenti, però dovranno affrontare quarantena obbligatoria di 14 giorni.[16][17]

Il 28 marzo, il Ministero della Salute ha registrato sei nuovi casi di COVID-19, portando il totale a 60.[18]

Aprile[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 aprile sono stati registrati tre nuovi casi di coronavirus, su 720 test esaminati nelle precedenti 24 ore. Ciò ha portato il numero totale di casi confermati a 113 persone (di cui sette guarite).[19]

Maggio[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 maggio è stata confermata la prima morte.[19]

Risposta del governo[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alle misure di blocco adottate a marzo, la polizia nazionale del Ruanda il 12 aprile ha annunciato l'uso di droni per inviare messaggi alle comunità locali su come combattere il coronavirus.[20]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Numero complessivo di casi confermati e sospetti.
  2. ^ Coronavirus Update, su worldometers.info.
  3. ^ NUOVO CORONAVIRUS–CINA (PDF), Ministero della salute, 12 gennaio 2020. URL consultato il 12 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2020).
  4. ^ Novel Coronavirus Information Center, su elsevier.com, Elsevier. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2020).
  5. ^ Covid-19, Oms: non è mortale come Sars e Mers, su salute.gov.it, Ministero della salute, 18 febbraio 2020. URL consultato il 12 aprile 2020.
  6. ^ Michael Ryan, Il coronavirus ha ucciso più della Sars. L'Oms: "I contagi in Cina si stanno stabilizzando". E Amazon si ritira dal MWC a Barcellona, in La Repubblica, 9 febbraio 2020. URL consultato l'8 maggio 2020.
  7. ^ Covid, l’Oms dichiara la fine dell’emergenza. La stima: «In 3 anni almeno venti milioni di decessi», su Corriere della Sera, 5 maggio 2023.
  8. ^ Pandemia Covid, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza, su SkyTG24, 5 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Covid global health emergency is over, WHO says, su BBC News, 5 maggio 2023.
  10. ^ (EN) WHO says Covid-19 is no longer a global health emergency, su CNN, 5 maggio 2023.
  11. ^ L’Oms dichiara finita l’emergenza Covid-19, su Fanpage, 5 maggio 2023.
  12. ^ https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-rwanda/rwanda-confirms-first-case-of-coronavirus-health-ministry-idUSKBN2110G0
  13. ^ https://www.bbc.com/gahuza/amakuru-51904449
  14. ^ https://www.theeastafrican.co.ke/scienceandhealth/Rwanda-coronavirus-cases/3073694-5493772-156tke0/index.html
  15. ^ https://kenyanwallstreet.com/rwanda-suspends-all-international-flights/
  16. ^ https://www.aa.com.tr/en/africa/rwanda-in-lockdown-to-contain-coronavirus/1774850
  17. ^ https://www.aa.com.tr/en/africa/rwanda-steps-up-efforts-to-beat-coronavirus/1774728
  18. ^ https://www.alwihdainfo.com/Coronavirus-Rwanda-Mise-a-jour-sur-le-coronavirus-COVID-19-9-avril-2020_a85594.html
  19. ^ a b https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-rwanda/rwanda-reports-its-first-death-from-the-new-coronavirus-idUSKBN23705A
  20. ^ https://www.newtimes.co.rw/news/rwanda-deploys-drones-raise-covid-19-awareness-communities

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Ruanda, su worldometers.info.