Pan-Pot

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Pan-Pot
Paese d'origineBandiera della Germania Germania
GenereTechno
Tech-house
Musica sperimentale
Periodo di attività musicale2005 – in attività
EtichettaSecond State Audio, Mobilee, Soma, Einmaleins Musik
Sito ufficiale

Pan-Pot è il nome con cui sono conosciuti i musicisti, DJ's e produttori tedeschi Tassilo Ippenberger e Thomas Benedix. Il duo è ritenuto una delle collaborazioni più significative nell'ambito della musica techno, sia per quanto riguarda il volume di vendite che responso della critica.[1][2][3]

Fin dal loro concepimento, i Pan-Pot hanno affermato la loro presenza nella scena della musica techno contemporanea riscuotendo enorme successo nel 2007, con il rilascio del loro primo album Pan-O-Rama,[4] prodotto con la allora nascente etichetta discografica di Anja Schenider, Mobilee records.[5][6]

Il loro repertorio musicale è definito caratterizzato da una varietà di influenze musicali tra cui House, Techno e IDM, permettendo loro di dar vita a Live Set definiti da ritmiche decise, suoni elettronici e vocals.[7][8]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Pan-Pot 2015

Tassilo e Thomas si incontrano nel 2003 a Berlino per studiare presso l'istituto SAE. I due produttori completano i loro studi in ingegneria del suono, formazione che li ha aiutati a definire il loro stile musicale.[9]

Nel 2005 il duo berlinese ospita Anja Schneider ad uno dei loro eventi,[10] che diede loro l'opportunità di stabilire un contatto favorevole con la a quel tempo nascente etichetta discografica Mobilee records. Dopo poche settimane l'etichetta pubblica la sua seconda release,"Popy and Caste"[11], nonché l'album di debutto ufficiale dei Pan-Pot. Da allora il duo ha iniziato a incidere una serie di brani e remixes sotto le etichette discografiche Mobilee e Einmaleins Musik.

La fama investe i Pan-Pot nel 2007, con il rilascio del loro primo album “Pan-o-rama”[12]. Brani come "Charly" e "Captain My Captain" riscossero enorme successo e resero gli artisti noti per il loro stile.[13]

Nel 2014 Pan-Pot lanciano la loro etichetta, Second State Audio[14].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album e EP[modifica | modifica wikitesto]

  • Maffia - Einmaleins Musik (2004)
  • Popy & Caste - Mobilee (2005)
  • Obscenity - Mobilee (2005)
  • Pious Sin - Einmaleins Musik (2006)
  • Black Lodge – Mobilee (2006)
  • What Is What – Mobilee (2007)
  • Charly – Mobilee (2007)
  • Pan-O-Rama (CD-Album) - Mobilee (2007)
  • Lost Tracks - Mobilee (2008)
  • Confronted - Mobilee (2009)
  • Confronted The Remixes - Mobilee (2009)
  • Captain My Captain - Mobilee (2010)
  • Captain My Captain Remixes - Mobilee (2011)
  • Gravity - Mobilee (2012)
  • White Fiction - Mobilee (2012)
  • The Mirror - (Mobilee, 2013)
  • Cells - (Second State, 2014)
  • Grey Matter - (Second State, 2014)
  • Watergate 17 - (Watergate Records, 2014)
  • The Other One - (Second State, 2015)
  • The Other Two - (Second State, 2015)
  • The Other - (Second State, 2015)
  • Win Some - (MOOD)

I Remix[modifica | modifica wikitesto]

  • Mathias Schaffhäuser - Lost Vox (2005)
  • Enliven Deep Acoustics - Down Over (2006)
  • Misc - Frequenzträger (2006)
  • Anja Schneider & Sebo K - Rancho Relaxo (2006)
  • Feldah & Koba - Is Klar (2006)
  • Sweet 'n Candy - Scrollmops (2007)
  • Damian Schwartz - Verde Confetti Remixes (2007)
  • Tim Xavier - Deception De Real Remixes (2007)
  • Dapayk Solo - Impulsion Parasite Remixes (2007)
  • Andomat 3000 feat. F.L.O - Quarzy EP (2008)
  • Funzion - Helado En Globos (2008)
  • Anja Schneider - Mole (2008)
  • Asem Shama - Kabuki (2008)
  • Brian Ffar - Billy Bought A Laser (2009)
  • Sian - Skeleton (2009)
  • Andre Winter - Dogma (2009)
  • Sebrok - The Most Dangerous Game (2009)
  • Pascal Mollin - Elephant (2009)
  • Phil Kieran - Blood Of Barcelona Remixes (2010)
  • Slam - Room 2 (2010)
  • Dapayk & Padberg - Decade One Remixes (2010)
  • Dustin Zahn & Joel Mull - Close Your Eyes Remixes (2010)
  • Booka Shade - Regenerate (2010)
  • Stephan Bodzin & Marc Romboy - Phobos Remixes (2011)
  • Nicone feat. Narra - Caje (2011)
  • Slam - Lifetimes, Soma Records 20 Years (2011)
  • Kiki, Marco Resmann - Beggin' for the Heat (2012)
  • Format:B - Restless Remixes Session 2 (2012)
  • Martin Eyerer - "The Cake" (2013)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alejandro Rubio, Pan-Pot Describe the View from the Top of Deutschland’s Club Scene, su filtermagazine.com, Filter Magazine USA. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2014).
  2. ^ Darren Ressler, Berlin techno duo Pan-Pot are touring North America this month in support of their amazing White Fiction EP..., su societeperrier.com, Société Perrier. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2013).
  3. ^ Joe Gamp, the cream of Berlin's idiosyncratic dance music scene., su pulseradio.net, Pulse Radio. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2013).
  4. ^ Pan-Pot, su mobilee-records.de, Mobilee Records. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2012).
  5. ^ Pan Pot releases the debut album, su beatfactor.net, Beatfactor. URL consultato il 30 aprile 2013.
  6. ^ Pan Pot, su bartist.net, Bartist. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2013).
  7. ^ Polly Lavin, Pan-Pot's first ever live performance of depth filled dark techno is industrious, rolling percussion and piercing melodies over driving bass that come in onslaught, su ibiza-voice.com, Ibiza- voice. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2012).
  8. ^ Amber Taufen, German techno duo Pan-Pot will experiment at NORAD, su westword.com, Denver Westword Music. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2014).
  9. ^ Anna Kec, Pan-Pot Interview - Electronic Music, su analogik.com, Analogick.com. URL consultato l'8 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  10. ^ Pan-Pot: The Documentary, su news.beatport.com, Beatport. URL consultato l'8 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2013).
  11. ^ Pan-Pot Interview, su analogik.com, Analogick. URL consultato l'8 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  12. ^ Soundwall Podcast #143: Pan-Pot, su soundwall.it, Soundwall. URL consultato il 7 maggio 2013.
  13. ^ Dan Cole, Pan-Pot: The Documentary, su news.beatport.com, Beatport News. URL consultato l'8 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2013).
  14. ^ Lydia Laws, Pan-Pot: 'In The End, You’re An Entertainer', su pulseradio.net, Pulse. URL consultato il 9 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2014).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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