Palazzo di Miramar (San Sebastián)
Palazzo di Miramar | |
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Il Palazzo di Miramar | |
Localizzazione | |
Stato | Spagna |
Comunità autonoma | Paesi Baschi |
Località | San Sebastián |
Indirizzo | nr. 48 di Paseo de Miraconcha |
Coordinate | 43°18′53.31″N 1°59′54.69″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Stile | Ingles |
Uso | uffici |
Piani | tre |
Realizzazione | |
Architetto | Ralph Selden Wornum e José Goicoa |
Proprietario | Comune di San Sebastián |
Il Palazzo di Miramar (Palacio de Miramar in spagnolo, Miramar Jauregia[1] in basco) è uno storico edificio della città spagnola di San Sebastián, nei Paesi Baschi (Spagna nord-orientale), costruito nello stile di cottage inglese[2] intorno 1887[2]/1888[3][4]/ 1889[5] quale residenza estiva per la casa reale[2][5] su progetto iniziale dell'architetto britannico Selden Wornum[2][3][5].
L'edificio è attualmente di proprietà del comune.[3][6]
Ubicazione
[modifica | modifica wikitesto]Il palazzo si trova al nr. 48 di Paseo de Miraconcha.[2] L'edificio si affaccia sulla baia della Concha e si erge sul Pico del Loro, l'altura che separa la Playa de Ondarreta dalla spiaggia della Concha, tra l'Avenida Gen. Zumalakárregui e il Paseo de la Concia.[7]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il palazzo sorge su un'area di 34.136 mq.[3][8]
Il palazzo è costituito da tre piani[3][4], due dei quali erano ad uso privato[3], mentre il terzo, l'attico era ad uso della servitù[4]. A questi si aggiunge uno scantinato.[3]
A uno dei lati del palazzo si accede attraverso un arco in stile Tudor.[4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La decisione di costruire una residenza estiva per la famiglia reale spagnola fu presa dal comune di San Sebastián nella metà del XIX secolo, in un periodo in cui la città basca stava diventando una delle "capitali" del turismo balneare.[3][9]
La proposta iniziale fu quella di acquisire a tal scopo il Palazzo di Aiete, di proprietà dell Duchessa di Bailén ed utilizzato dalla famiglia reale come residenza invernale.[3][9] La scelta cadde infine su un terreno nella Miraconcha di proprietà del Conte di Moviana[3][10], che fu acquistato dalla regina María Cristina nel 1888 al fine di evitare spese al comune stesso[3][10]. La proprietà fu in seguito ampliata, grazie all'acquisizione di appezzamenti vicini di altri proprietari.[10]
Il progetto fu affidato all'architetto britannico Selden Wornum[2][3][5], ma i lavori di costruzione furono in seguito completati da Benito Olasagasti[3][4], con la supervisione di José Goicoa[3][4][5].
Nel 1929, il comune di San Sebastián chiese a re Alfonso XIII di poter acquisire il palazzo, al fine di poterlo rendere accessibile al pubblico.[6]
Il palazzo divenne quindi di proprietà del comune solamente nell'agosto del 1972.[3][6]
Punti d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Esterni
[modifica | modifica wikitesto]Facciata principale
[modifica | modifica wikitesto]La facciata principale reca lo stemma degli Asburgo.[4]
Giardini
[modifica | modifica wikitesto]I giardini che circondano il palazzo sono stati realizzati dall'architetto Pierre Ducasse.[2]
Interni[11]
[modifica | modifica wikitesto]- Comedor Real
- Salón Blanco
- Salón de Madera
- Petit Salon
- Salón de Música
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Miramar Jauregia, Donostia | Flickr - Photo Sharing!
- ^ a b c d e f g San Sebastián Turismo: Palacio de Miramar
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o Donostia-San Sebastián.com
- ^ a b c d e f g Spain is Culture: Palacio Real de Miramar
- ^ a b c d e A.A.V.V., Spagna, Mondadori, Dorling Kindersley, London - Milano, 1996 e segg.
- ^ a b c Universidad del País Basco: Página Web del Palacio de Miramar de San Sebastián > Historia > P. 5, su sc.ehu.es. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2010).
- ^ A.A.V.V., Spagna, Touring Club Italiano, 2003
- ^ Universidad del País Basco: Página Web del Palacio de Miramar de San Sebastián > Historia > P. 1, su sc.ehu.es. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2010).
- ^ a b Universidad del País Basco: Página Web del Palacio de Miramar de San Sebastián > Historia > P. 3, su sc.ehu.es. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2010).
- ^ a b c Universidad del País Basco: Página Web del Palacio de Miramar de San Sebastián > Historia > P. 4, su sc.ehu.es. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2010).
- ^ Universidad del País Basco: Página Web del Palacio de Miramar de San Sebastián > Zona Noble, su sc.ehu.es. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2010).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palacio de Miramar
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Página Web del Palacio de Miramar de San Sebastián Archiviato il 21 febbraio 2010 in Internet Archive. su Universidad del País Basco
- (ES) Palacio Miramar su Donostia-San Sebastián.com
Controllo di autorità | VIAF (EN) 151718270 · LCCN (EN) nr94037946 |
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