Orchestra Nera

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L'Orchestra Nera (die Schwarze Kapelle) fu una organizzazione attiva durante vari anni nella Germania nazista che cercò di organizzare vari complotti tesi al rovesciamento del regime di Adolf Hitler.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini[modifica | modifica wikitesto]

L'organizzazione venne creata nel periodo antecedente alla conferenza di Monaco del 1938, quando molte figure di spicco, perlopiù provenienti dalle élite dei possidenti terrieri e dei militari iniziarono ad allontanarsi dal regime nazista, percependolo come una minaccia alla sovranità e agli interessi della Germania. Un primo tentativo di rovesciamento del regime avrebbe dovuto essere effettuato nel 1938 con l'aiuto di figure di rilievo operanti all'interno della Wehrmacht e dell'Abwehr. Il successo diplomatico ottenuto da Hitler a Monaco nei confronti dei governi occidentali ed il conseguente aumento del prestigio del dittatore presso una ampia parte della popolazione tedesca dissuase tuttavia i congiurati dall'attuare il progettato colpo di stato.

La seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Membri[modifica | modifica wikitesto]

La Schwarze Kapelle vantava membri in diversi apparati governativi e militari della Germania nazista. Tra coloro ritenuti parte della Schwarze Kapelle troviamo:[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Schwarze Kapelle (Black Orchestra), in The Oxford Companion to World War II, Oxford University Press.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Domenico Barnabei, "Orchestra Nera. Militari, civili, preti cattolici, pastori protestanti una rete contro Hitler. Che ruolo ebbe Pio XII?", ERI, Torino, 1991
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