Oratorio dell'Addolorata e di San Nicola da Tolentino

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Oratorio dell'Addolorata e di San Nicola da Tolentino
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàCorteglia (Castel San Pietro)
Religionecattolica
Diocesi Lugano
Stile architettonicotardorinascimentale
Inizio costruzione1544
Completamentosecolo XVII

L'oratorio dell'Addolorata e di San Nicola da Tolentino[1] a Corteglia, frazione di Castel San Pietro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La costruzione dell'oratorio risale al 1544.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'aula rettangolare con un piccolo campanile a vela fu sottoposta a restauri nel 1812. Nel 1966 fu ampliata da Luciano Savi. La semplice facciata è a capanna.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

Sull'altare un affresco raffigurante San Nicola da Tolentino di Alberto Bogani, datato 1933, una Pietà in terracotta, risalente al XVIII secolo, con attribuzione agli artisti Silva[2]; sono presenti quattro dipinti a olio su tela raffiguranti una Santa Lucia e una Sant'Apollonia, risalenti al XVI-XVII secolo, un San Rocco di Giovanni Battista Bagutti di fine XVIII secolo, e un Sant'Isidoro Agricola di Antonio Rinaldi, datato 1850. Vetrate di manifattura contemporanea di Edgardo Ratti[3] e tabernacolo di Gianluigi Giudici.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Oratorio dell'Addolorata e di San Nicola da Tolentino, su turismo.valledimuggio.ch. URL consultato il 20 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  2. ^ Famiglia Silva, in Dizionario storico della Svizzera.
  3. ^ Sikart: Edgardo Ratti

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Martinola, Inventario d'arte del Mendrisiotto, v. I, Edizioni dello Stato, Bellinzona 1975, 151-153.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano, 1980, 376.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 479.