Moschea Sidi Mansour

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Moschea Sidi Mansour
StatoBandiera della Tunisia Tunisia
GovernatoratoTunisi
LocalitàTunisi
Coordinate36°47′24.31″N 10°10′36″E / 36.790086°N 10.176666°E36.790086; 10.176666
ReligioneMusulmana
TitolareSidi Mansour Abou Daliah

La moschea Sidi Mansour (in arabo جامع سيدي منصور?) è una moschea tunisina nel quartiere di El Hajjamine, vicino al sobborgo di Bab El Jazeera, a sud della Medina di Tunisi. È diventata patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO insieme a tutti i monumenti dell'area della Medina di Tunisi nel 1979.

Localizzazione[modifica | modifica wikitesto]

La moschea si trova in via Sidi Mansour, vicino a Bab El Fellah, una delle porte della medina.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il suo nome deriva da un santo, Sidi Mansour Abou Daliah (in arabo سيدي منصور أبودالية?), legato alla dinastia Idrisid che ha governato il Marocco tra il 789 e il 985.[1] È nato a Fès ed è morto a Gafsa nel XV secolo.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Hayet El Mejri, il kouttab della moschea esisteva nel 1875.[2]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su alchourouk.com. URL consultato il 1º maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2016).
  2. ^ a b Hayet El Mejri, De l'éducation traditionnelle à l'éducation primaire dans la médina de Tunis à l'époque ottomane, Tunis, Laboratoire d'études maghrébines, 2015, 284 p. (ISBN 9-93807-084-1), p. 49-50

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