Mina Sundwall
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Mina Sundwall (New York, 23 ottobre 2001) è un'attrice statunitense. È nota principalmente per il ruolo di Penny Robinson nella serie televisiva Lost in Space.[1][2][3][4]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Sundwall fa la sua prima apparizione in televisione nel 2012 con la serie documentaristica Celebrity Ghost Stories 2.[5] Nel 2014 recita in Law & Order: Special Victims Unit.[6] Nel 2015 recita nella commedia romantica Il piano di Maggie - A cosa servono gli uomini,[7] nel thriller Freeheld - Amore, giustizia, uguaglianza,[8] e nel film #Horror.[9] A partire dal 2018 interpreta il ruolo di Penny Robinson nella serie televisiva Lost in Space di Netflix.[10]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Attrice[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- A Good Marriage, regia di Peter Askin (2014)
- Il piano di Maggie - A cosa servono gli uomini (Maggie's Plan), regia di Rebecca Miller (2015)
- Freeheld - Amore, giustizia, uguaglianza (Freeheld), regia di Peter Sollett (2015)
- #Horror, regia di Tara Subkoff (2015)
- Jesus Revolution, regia di Jon Erwin (2023)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Celebrity Ghost Stories – serie TV, episodio 4x21 (2012)
- Law & Order - Unità vittime speciali (Law & Order: Special Victims Unit) – serie TV, episodio 16x06 (2014)
- Lost in Space – serie TV, 28 episodi (2018-2021)
- Legends of Tomorrow – serie TV, 8 episodi (2020-2021)
Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]
- God of War Ragnarök – videogioco (2022)
Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Mina Sundwall è stata doppiata da:
- Letizia Ciampa in Freeheld - Amore, giustizia, uguaglianza
- Emanuela Ionica in Lost in Space
- Vittoria Bartolomei in Legends of Tomorrow (st. 5)
- Veronica Benassi in Legends of Tomorrow (st. 6)
Da doppiatrice è stata sostituita da:
- Veronica Benassi in God of War Ragnarök
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Mina Sundwall on Twitter, su twitter.com. URL consultato il 23 aprile 2018.
- ^ Marwa Hamad,Senior, Why 'Lost in Space' is not a 1960s continuation, su gulfnews.com, 12 aprile 2018. URL consultato il 23 aprile 2018.
- ^ (EN) Chrissy Bobic, Penny Robinson From 'Lost In Space' Is Just As Impressive Off-Screen, in Romper. URL consultato il 21 aprile 2018.
- ^ (EN) Lost in Space is a Good Show That Got Lost in Pace...ing - Geek.com, in Geek.com, 17 aprile 2018. URL consultato il 21 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2019).
- ^ Celebrity Ghost Stories (TV Series) Victoria Rowell/Dot Jones/Carlos Mencia/Linda Blair (2012) Full Cast & Crew, su Imdb. URL consultato il 21 aprile 2018.
- ^ (EN) Law & Order: SVU Season 16 Episode 6 "Glasgowman's Wrath" | TV Equals [collegamento interrotto], in TV Equals, 5 novembre 2014. URL consultato il 22 aprile 2018.
- ^ (EN) Dennis Harvey, Sundance Film Review: 'Maggie's Plan', in Variety, 13 settembre 2015. URL consultato il 28 dicembre 2017.
- ^ Meet the cast of Lost in Space on Netflix, su radiotimes.com. URL consultato il 23 aprile 2018.
- ^ (EN) Casey Lewis, Two of the Teen Stars From #Horror Share Their Bullying Stories, in Teen Vogue. URL consultato il 28 dicembre 2017.
- ^ Hank Stuever, 'Lost in Space' adrift in vast area between shows for kids, grown-ups, 14 aprile 2018. URL consultato il 21 aprile 2018.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mina Sundwall
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Mina Sundwall, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Mina Sundwall, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Mina Sundwall, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Mina Sundwall, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Mina Sundwall, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Mina Sundwall, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Mina Sundwall, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Mina Sundwall, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Mina Sundwall, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 4699156565754523500000 · LCCN (EN) no2019114528 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2019114528 |
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