Michele Coronini Cronberg

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Michele Coronini Cronberg
Conte
PredecessoreGiancarlo Coronini Cronberg
NascitaGorizia, 31 agosto 1793
MorteParigi, 29 maggio 1876
DinastiaCoronini Cronberg
ConiugeSophie de Fagan

Il conte Michele Coronini Cronberg (Gorizia, 31 agosto 1793Parigi, 29 maggio 1876) è stato un nobile italiano. Fu noto soprattutto per aver ospitato re Carlo X di Francia in esilio nel suo palazzo di Gorizia dove il sovrano morì in seguito.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio unicogenito del conte Giancarlo (1770-1803) e di sua moglie, Amalia Lantieri (1772-1844), Michele nacque a Gorizia il 31 agosto del 1793. All'età di dieci anni, dopo la morte del padre, ereditò i beni della famiglia Rabatta e, nel 1810, il conte Filippo Cobenzl, sotto la cui tutela aveva compiuto i propri studi a Vienna, lo nominò suo erede universale nel proprio testamento. Per cementare le sue pretese su questo patrimonio, il 26 ottobre 1812, Michele sposò Sofie de Fagan (1792-1857), nobildonna francese di origini irlandesi che era imparentata per parte materna coi Cobenzl.

Non sentendosi portato alla carriera militare, decise di intraprendere quella diplomatica e per questo frequentò sovente Vienna, Firenze, Roma, Gaeta e Napoli. Entrò in contatto anche con lo scultore danese Bertel Thorvaldsen al quale commissionò un suo busto in marmo conservato ancora oggi nel suo palazzo goriziano. Soggiornò quindi per un breve periodo a Parigi e poi a Londra. La moglie, rimasta a Vienna, si spostò in seguito a Walincourt dove abitava la sa famiglia coi figli che nel frattempo erano nati: Alfredo (1814-1845), Ernesto (1815-1885), Matilde e Carlo. Nel 1820, ad un'asta pubblica acquistò la proprietà di Grafenberg, nei pressi di Gorizia. Nonostante l'ingente patrimonio accumulato, la famiglia ebbe notevoli problemi finanziari a causa prevalentemente degli sperperi del conte e dei lunghi e costosi soggiorni internazionali. Per far fronte ai debiti i Coronini furono costretti a cedere in arrenda e ad affittare i propri possedimenti. Tra i personaggi illustri che dopo gli anni Trenta soggiornarono nel Palazzo Coronini Cronberg di Grafenberg, vi fu anche Carlo X di Francia che, esiliato, vi trascorse gli ultimi giorni della sua vita. Questo fatto portò grande lustro alla famiglia Coronini, al punto che l'ultimo discendente della famiglia Guglielmo Coronini Cronberg (1905-1990) allestì all'interno del palazzo che volle destinare a museo una sala dedicata alla memoria del re, con arredi d'epoca e cimeli acquistati nel corso degli anni trasformandola in una meta di pellegrinaggio per i nostalgici dei Borbone di Francia. Successivamente, anche l'arciduchessa Sofia, madre dell'imperatore Francesco Giuseppe d'Austria, vi soggiornò col figlio minore, l’arciduca Ludovico Vittorio.

Dopo il 1840 Sophie de Fagan decise di stabilirsi definitivamente a Gorizia, mentre il conte Michele continuò a viaggiare all'estero, pur non dimenticandosi ad ogni modo di prendere parte attiva alla vita politica e sociale di Gorizia, dove venne eletto consigliere comunale e deputato per la commissione per la costruzione della ferrovia in città. Fu inoltre uno dei soci fondatori e benefattori poi dell'Istituto per ragazzi abbandonati costruito in città.

Anche dopo la morte della moglie, Michele proseguì la propria vita prevalentemente all'estero, diradando sempre più le proprie visite a Gorizia. Nel 1870, infine, prese la decisione di stabilirsi definitivamente a Parigi, città ove morì il 29 maggio 1876.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni Carlo Coronini Cronberg Giovanni Antonio Coronini Cronberg  
 
Maria Theresia von Salburg  
Giovanni Antonio Giuseppe Coronini Cronberg  
Cassandra Cobenzl von Prossegg Johann Caspar von Cobenzl  
 
Juliana Perpetua Franzisca Bucellini von Reichenberg  
Giovanni Carlo Coronini Cronberg  
Giovanni Antonio Rabatta Giovanni Filippo Rabatta  
 
Maria Teresa di Strassoldo di Sotto  
Antonia Rabatta  
Silvia Crescenza Balbina Rabatta Giuseppe Rabatta  
 
Maria Giuseppina Eleonora Eusebia Kanzianer  
Michele Giovanni Antonio Coronini Cronberg  
Ferdinando Carlo Lantieri di Paratico Federico III Lantieri di Paratico  
 
Maria Francesca Aufsez  
Federico V Lantieri di Paratico  
Maria Klara von Purgstall Wenzel Karl von Purgstall  
 
Maria Anna Clara von Moersperg und Beffort  
Amalia Lantieri di Paratico di Vipacco  
Adolf von Wagensperg Johann Hanibal Balthasar von Wagensperg  
 
Maria Rebecca von Stubenberg  
Maria Aloisia Romualda von Wagensperg  
Maria Aloisia Anna Franziska Salome von Saurau Ludwig von Saurau  
 
Maria Aloisia von Wagensperg  
 

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • A. De Claricini, Gorizia nelle sue istituzioni e nella sua azienda comunale 1869-1871, Gorizia, 1872, pag. 62, 165
  • G. Le Lievre, Casa Nostra. Storia antica e cronaca moderna, Udine, Del Bianco, 1900, pag. 238-239
  • M. Thurn und Taxis Hohenlohe, Jugenderinnerungen: 1855-1875, Vienna, 1936
  • L. Bader, I Borboni di Francia in Esilio a Gorizia, Gorizia/Parigi, 1977, pag. 61, 68
  • L. Pillon, Ottocento Goriziano (1815-1915), Gorizia, 1991
  • S. Cavazza - G. Ciani, I Rabatta a Gorizia, Gorizia, 1996, pag. 8-21
  • M. Malni Pascoletti, Le Collezioni Coronini Cronberg di Gorizia: l’arte, il feticcio, la nostalgia, Gorizia, 1998
  • S. Ferrari Benedetti - P. Rosazza Ferraris, Neoclassicismo e Biedermeier delle Collezioni Coronini Cronberg di Gorizia, Gorizia, 2004, pag. 53-54, 68-69
  • S. Ferrari - P. Predolin, Mathilde Coronini Cronberg, Gorizia, Tip. Budin, 2005, pp. 18-24, 32-33.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Michele Coronini Cronberg, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata
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