Mauro Manieri

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Mauro Manieri (Lecce, 24 marzo 1687 – 1743/1744) è stato un architetto italiano, esponente del barocco leccese.

I suoi progetti architettonici delineano una personalità colta, che conosce e reinterpreta i modelli manieristici e barocchi romani.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi, fu dottore in utroque iure, matematico e censore, oltre ad essere membro dell'Accademia degli Spioni, fondata dal padre, di quella dei Trasformati e dell'Arcadia (con il nome di Liralbo). Nel 1710 sposò Antonia di Emanuele De Pandis, aristocratica, dalla quale ebbe nove figli, tra cui Emanuele, architetto, e Bonaventura, pittrice. Non sono noti il luogo e la data della morte, avvenuta comunque fra l'ottobre 1743 e il dicembre 1744.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli edifici alla cui edificazione contribuì si ricordano:

Gli viene attribuita inoltre la chiesa di San Michele Arcangelo a Vitigliano.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN20777782 · ISNI (EN0000 0000 2060 2042 · CERL cnp00644426 · GND (DE129982253 · WorldCat Identities (ENviaf-20777782