Madonna col Bambino (Neroccio Digione)

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Madonna col Bambino
AutoreNeroccio di Bartolomeo de' Landi
Data1490 circa
Tecnicaolio su tavola
Dimensioni35,5×26,5 cm
UbicazioneMuseo delle belle arti, Digione

La Madonna col Bambino è un dipinto a olio su tela di Neroccio di Bartolomeo de' Landi realizzato circa nel 1490 e conservato nel Museo delle belle arti di Digione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Questo piccolo dipinto fu acquistato per 65.000 franchi da Hermann Göring da Pierre Henri Landry tramite il commerciante tedesco Walter Bornheim[1]. Sembra però che il prezzo pagato da Göring sia stato di 100.000 per quest'opera poi attribuita a Francesco Botticini. La tavola acquistava 65.000 essendo La Vergine col Bambino accompagnata da un angelo , altra opera di Neroccio — questa perduta — in tavola curva di 95 × 51 cm e provvista del numero d'inventario di Monaco 5107 (MNR 244)[2].

La Madonna col Bambino di Neroccio dal 15 marzo 1941 fu nella collezione Hermann Göring con il numero di inventario RM 781. Durante la disfatta tedesca, fu riparato a Berchtesgaden col numero 2344[3]. Fu trasferito al Munich Central Collecting Point in poi 6 agosto 1945, fu ivi immatricolato con il numero 7394. Il pannello fu rimpatriato in Francia dal dodicesimo convoglio da Monaco il 19 settembre 1946 alla sede della Commission de récupération artistique[4]. Fu selezionato durante la quarta commissione per la scelta delle opere di recupero artistico e fu assegnato al Museo del Louvre (dipartimento dei dipinti) dall'Ufficio della proprietà privata e degli interessi nel 1950, poi depositato al Museo delle Belle Arti di Digione nel 1952 ( numero di deposito: 4028)[5].

Attribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Già attribuito a Sano di Pietro questo dipinto, molto simile a la Madonna col Bambino tra i santi Giovanni Battista e Antonio di Neroccio di Landi al Louvre, fu restituito a questo pittore nel 1955 da Michel Laclotte, che si avvicinò anche a una Madonna dal Museo di Berlino (Hans Posse , 1909, p. 64, numero 63 A), della Madonna col Bambino tra i santi Bernardino e Caterina della Pinacoteca nazionale di Siena e uno stucco dell'Art Institute of Chicago 6, situante l'intero gruppo tra il 1480 e il 1492, periodo mediano dell'attività del pittore.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo piccolo dipinto devozionale privato raffigura la Vergine Maria con Gesù Bambino , soggetto ricorrente nella pittura cristiana rinascimentale italiana e repertorio prediletto di Neroccio. Nella tavola di Digione, alcune ridipinture e lievi sollevamenti della pellicola pittorica non intaccano il purissimo disegno dell'ovale del volto, delle palpebre socchiuse e della mano della Vergine, nella tradizione di Simone Martini , mentre a allo stesso tempo appare la preoccupazione per una modellazione delicata[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ MEAE/209SUP114 A46 et Archives de Paris : Rapport du 15 septembre 1945 « the Göring collection » ; et Archives de Paris, PEROTIN/3314/71/1/9 10, comité de confiscation des profits illicites, dossier 169 : Landry.
  2. ^ Bundesarchiv BAK B323/566: Come italiano XV secolo.
  3. ^ Bundesarchiv BAK B323/616 et B323/659 : « Property Card ».
  4. ^ SMF, sous-direction des collections, dossier Récupération : donné comme Sano di Pietro.
  5. ^ SMF, sotto-direzione delle collezioni, Fascicolo di recupero: Ordinanza del Ministero della Pubblica Istruzione del 21 aprile 1952.
  6. ^ (FR) Vierge à l'Enfant, su mba-collections.dijon.fr. URL consultato il 22 dicembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Michel Laclotte, Les Peintres siennois et florentins des XIVe et XVe siècles dans les musées de province français, Paris, Thèse pour le diplôme d'études supérieures de l'École du Louvre, 1955. Reproduction du tableau no 37, décrit p. 174. Thèse non publiée.
  • Gertrude Coor, Neroccio de' Landi 1447-1500, Princeton, New Jersey, Princeton University Press, 1961, 235 p., 30 x 23 cm.
  • Marguerite Guillaume, Catalogue raisonné du Musée des Beaux-Arts : peintures italiennes, Dijon, 1980. Reproduction du tableau no 80.
  • Jacques Foucart et Dominique Thiébaut, Catalogue sommaire illustré des peintures du Musée du Louvre, Italie, Espagne, Allemagne, Grande-Bretagne et divers, t. II, Paris, Réunion des Musées Nationaux, 1981. Reproduction du tableau p. 284.
  • Claude Lesné et Anne Roquebert, Catalogue des peintures MNR, t. II, Paris, Réunion des Musées Nationaux, 2004. Reproduction du tableau p. 589.
  • Nancy H. Yeide et Robert M. Edsel (introduction), Beyond the Dreams of Avarice : The Hermann Goering Collection, Dallas, Laurel Publishing, 2009, p. 518. Reproduction du tableau p. 119.
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