Lucio Cornelio Cinna (console 127 a.C.)
| Lucio Cornelio Cinna | |
|---|---|
| Console della Repubblica romana | |
| Nome originale | Lucius Cornelius Cinna |
| Figli | Lucio Cornelio Cinna |
| Gens | Cornelia |
| Consolato | 127 a.C. |
| Asse | |
|---|---|
| |
| Testa laureata di Giano; I sopra | Prua di galera dx; CINA sopra, I a destra. |
| Æ Asse (31mm, 24,55 g, 1h) | |
Lucio Cornelio Cinna[1] (in latino Lucius Cornelius Cinna; ... – ...; fl. II secolo a.C.) fu un console della Repubblica romana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Come riportato dai Fasti consolari, Cinna fu console nel 127 a.C. ed ebbe come collega Lucio Cassio Longino Ravilla; non sono note altre tappe del suo cursus honorum, anche se egli fu il primo della famiglia Cinna della gens Cornelia ad arrivare a posizioni di così grande respiro. Il suo anno di consolato si concluse senza registrare alcun evento degno di rilievo.
Lucio Cornelio Cinna è invece ricordato perché fu il padre del Lucio, famoso leader del partito popolare.
Triumvir monetalis[modifica | modifica wikitesto]
A Lucio Cornelio Cinna è attribuita una emissione, databile nel periodo 169 - 158 a.C., composta da cinque monete in bronzo dall'asse al sestante. La serie è caratterizzata al rovescio dalle lettere CINA[2].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.1 p.754 n.1, su ancientlibrary.com. URL consultato il 26 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).
- ^ Crawford, p. 232.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Michael H. Crawford, Roman Republican Coinage.
