Louise Brown

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Louise Joy Brown (Oldham, 25 luglio 1978) è una cittadina britannica, nota per essere la prima persona al mondo nata attraverso il metodo della fertilizzazione in vitro[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I suoi genitori, John Brown e Lesley Whiting, decisero di ricorrere alla fecondazione assistita (metodica sviluppata da Robert Geoffrey Edwards e Patrick Steptoe), dopo aver provato inutilmente a concepire per nove anni, a causa di un problema alle tube di Falloppio di Lesley. Sebbene i Brown sapessero che la procedura era sperimentale, i medici non dissero loro che fino a quel momento non era ancora nato nessun bambino attraverso quel metodo. Louise nacque alle 23:47 all'Oldham General Hospital (Inghilterra), attraverso un parto cesareo programmato: pesava 2,608 kg. Il parto fu ripreso su nastro[2]. Louise ha una sorella minore, Natalie, anch'ella concepita in vitro, che è stata la prima "figlia della provetta" a mettere al mondo un bimbo, nel 1999 senza tuttavia ricorrere alla fecondazione in vitro.

Brown ha sposato Wesley Mullinder, una guardia giurata, il 4 settembre 2004. Il 20 dicembre 2006 ha dato alla luce un figlio, Cameron, concepito naturalmente. Nel 2013 ha partorito un altro maschio, Aiden. Dopo aver lavorato per qualche tempo come bambinaia, è stata assunta in un ufficio postale. Vive a Bristol.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 1978: First 'test tube baby' born, 25 luglio 1978. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  2. ^ Copia archiviata, su avvenire.it. URL consultato il 23 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN25879467 · LCCN (ENn79045705 · WorldCat Identities (ENlccn-n79045705