Leishmania

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Leishmania
Leishmania donovani tra cellule del midollo osseo
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Protista
Phylum Sarcomastigophora
Classe Zoomastigophorea
Ordine Kinetoplastida
Famiglia Trypanosomatidae
Genere Leishmania

Leishmania è un genere di protozoi parassiti responsabili della leishmaniosi umana e leishmaniosi animale.

Il nome leishmania, che risale al 1903, deriva dal patologo scozzese William Boog Leishman.

Epidemiologia[modifica | modifica wikitesto]

Circa 12 milioni di persone nel mondo sono colpite da leishmaniosi.

Trasmissione[modifica | modifica wikitesto]

È responsabile del kala-azar e delle malattie correlate, diffuse in Eurasia, Africa e America, che provocano danni a livello cutaneo e viscerale e interferiscono con le risposte immunitarie; in mancanza di trattamenti opportuni essi possono essere letali. I flebotomi sono gli insetti ematofagi ospiti. È diffusa da insetti del genere Phlebotomus in Europa e Asia come il Pappatacio, e da insetti del genere Lutzomyia nelle Americhe. Gli ospiti primari di questo parassita sono i vertebrati.

La Leishmania comunemente infetta roditori, procavie, canidi e l'uomo. La malattia non si trasmette da cane a uomo ma si trasmette solo tramite vettore, ad esempio il pappataci.

Filogenesi[modifica | modifica wikitesto]

L'origine di Leishmania non è chiara. Una teoria propone un'origine africana, con una successiva migrazione verso il continente americano.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 61942 · LCCN (ENsh85075921 · GND (DE4167258-6 · BNF (FRcb12188076f (data) · J9U (ENHE987007563035005171 · NDL (ENJA00569561